Una nuova forte scossa di terremoto è stata registrata in mare aperto a largo delle coste giapponesi, con epicentro la prefettura di Miyagi. E’ anche stato lanciato l’allarme tsumani con onde di due metri. Lo tsunami può innescarsi quando la magnitudo di un terremoto sottomarino supera 7.
Il terremoto, di 7,4 di magnitudo, è avvenuto a largo delle coste dell’isola di Honshu, a 40 chilometri di profondità e a 150 chilometri dalla centrale di Fukushima, in cui si trovano i reattori nucleari danneggiati dal precedente tsunami.
Tuttavia, il lavoro presso gli impianti per ripristinare le funzionalità della centrale di Fukushima Daiichi, continua anche dopo la nuova scossa. Lo ha annunciato poco fa la Tepco.
Nessun dato anomalo è stato registrato presso la centrale nucleare di Fukushima Daini, l’altra centrale gestita sempre da Tepco e che si trova in manutenzione dopo il terremoto dell’11 marzo.
Si sono registrati invece dei blackout nelle prefetture di Fukushima e Yamagata dopo la scossa. Non è chiaro se l’interruzione ha interessato anche le centrali nucleari.