Con il suggestivo titolo “sheparding the wind”, ovvero guidare (o pascolare) il vento, google ha annunciato sul suo blog ufficiale l’ultima di una serie di iniziative per la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile. Questa volta si tratta di un record, un impianto eolico che diventerà il più grande del mondo, capace di rifornire di energia elettrica 235.000 famiglie americane.
“Abbiamo appena investito 100 milioni di dollari nella Shepherds Flat Wind Farm, che diventerà presto la più grande centrale eolica del mondo. Shepherds Flat è attualmente in costruzione vicino alla ventosa Arlington, in Oregon, e sarà completata nel 2012 quando produrrà 845 MW di energia. Questo significa davvero molto vento – abbastanza per fornire elettricità a 235.000 case”.
Il progetto batterà di certo un record, ma l’interesse che gli esperti dovrebbero apprezzare, dicono da Mountain View, è l’avanzata tecnologia costruttiva delle singole pale. Infatti, i rotori utilizzeranno per la prima volta magneti permanenti, che permetteranno di aumentare l’efficienza, la durata e le capacità di connettersi alla rete elettrica. Attraverso questa tecnologia, che è già stata utilizzata fuori dagli Stati Uniti, si riuscirà – secondo Google – ad abbassare il costo dell’energia prodotta dalle centrali eoliche nel lungo termine.
Poche settimane fa un altro record, questa volta in Germania. Google ha infatti partecipato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico – il più grande della Germania, che si estende per 47 ettari presso Brandenburg an der Havel, vicino Berlino. L’impianto potrà raggiungere 18,65 Megawatt di picco.
In questo caso le famiglie che potrebbero teoricamente rifornirsi dell’energia elettrica prodotta dall’impianto sono 5000. Situato nell’ex Germania Est, il luogo in cui sorge l’impianto era un’area in cui i russi dell’ex URSS svolgevano esercitazioni militari. Un buon modo per recuperare un’area militare dismessa.