Herpes: il virus non si debella, una questione di salute pubblica
Il virus dell’herpes sta acquisendo sempre maggiore importanza a causa del fatto che non è debellabile e, quando quiescente, continua a replicare.
Sono questi i motivi per cui il 20% della popolazione europea e americana è affetta da questo virus.
In uno studio condotto dall’Università di Washington su 113 pazienti sottoposti a tre diverse terapie, si è dimostrato come, nell’herpes genitale, quand’anche ridotto a quiescenza con medicinali, il virus continua a replicare.
Per questo sono necessarie nuove cure. Secondo Christin Johnston, autore dello studio, è una questione di salute pubblica.
Intanto è di oggi la notizia di un nuovo vaccino sperimentale che protetti le donne da uno dei due tipi di virus herpes simplex che causa l’herpes genitale, secondo i risultati sul New England Journal of Medicine.
Il vaccino è stato parzialmente efficace nel prevenire l’herpes simplex virus di tipo 1 (HSV-1), ma non a proteggere le donne dal virus herpes simplex di tipo 2 (HSV-2). Nel caso del virus HSV-1, il vaccino riduceva l’infezione del 58%.
