Inghilterra, 10 morti da influenza suina ridestano l’allarme. Appello per vaccinazioni

Influenza suina. Vaccinazione consigliata per categorie a rischio

Avevamo da pochi giorni riportato una notizia tranquillizzante sull’infruenza suina, il famoso ceppo A H1N1, che quest’anno è stato classificato come influenza stagionale e la cui forma pandemica era terminata, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ad agosto. Ora 10 morti nel Regno Unito ridestano l’attenzione dell’opinione pubblica e fanno lanciare da parte dei medici britannici un appello alla vaccinazione per le fascie a rischio.

Le morti nei giorni scorsi sono infatti occorse in persone con età inferiore ai 65 anni, e la causa è stata associata all’infezione del virus A H1N1. Un portavoce dell’agenzia per la prevenzione inglese. la Health Protection Agency (HPA), ha confermato che la maggior parte dei decessi era tra persone con problemi preesistenti, ma che una “piccola parte” era in buona salute prima di contrarre il virus.

Il professor John Watson, capo del dipartimento di malattie infettive dell’HPA, ha detto che è iniziata la diffusione dell’infuenza stagionale, anche nelle scuole del paese. Ha inoltre invitato i gruppi a rischio come le donne incinte, gli anziani e pazienti con problemi cardiaci, di diabete o problemi ai polmoni, al fegato o ai reni a vaccinarsi.

Un altro medico inglese, il professor David Salisbury, ha detto che “questi dati dimostrano che gli effetti non devono essere sottostimati. [Contrarre il virus dell’influenza] non è come prendere un raffreddore e può seriamente danneggiare la tua salute”.

I vaccini ora in commercio possono proteggere sia dall’influenza stagionale che dalla suina. Ovviamente raccomandiamo di rivolgervi al vostro medico curante.