La Federal Communications Commission(FCC), una importante autorità americana che decide sulle politiche che le aziende di telecomunicazioni devono seguire, ha dichiarato che intende proteggere la neutralità della rete internet, contro la volontà delle grosse aziende di servizi o delle compagnie telefoniche a privilegiare il traffico remunerativo di alcuni tipi di servizio web.
Le proposte del presidente della FCC Julius Genachowski sono infatti state accettate, e l’argomento è di certo molto delicato, in quanto occorre decidere come veicolare i contenuti nel web. E che ora, a seguito dell’approvazione, porranno una serie di regole per evitare che i gestori delle reti a banda larga influiscano sul traffico internet.
Sembra insomma una buona notizia, considerando che quello che avviene negli Stati Uniti poi diventa uno standard di fatto nel resto del mondo, anche se l’Unione Europea ha un grosso peso e si era già dichiarata per la libertà di poter accedere alla banda larga da parte dei cittadini dell’Unione.
Le nuove regole negli USA consentono tuttavia ai provider internet di fissare limiti al traffico via cellulare, e questo era abbastanza previsto, in quanto occorre garantire una banda minima per tutti e occorre quindi permettere agli operatori di dosare le risorse, limitate, per tutti gli utenti che richiedono i servizi di scambio dati, sempre più numerosi col diffondersi degli smartphone e della navigazione internet da cellulare.