La tempesta tropicale Isaac si sta dirigendo verso gli stati americani che affacciano sul Golfo del Messico. Molto probabilmente la tempesta si trasformerà in uragano e lo spettro del disastro causato dall’uragano Katrina nel 2005 a New Orleans torna nelle menti degli abitanti dei quattro stati minacciati : Florida, Mississippi, Lousiana e Alabama.
Il satellite Aqua della NASA, tramite i suoi strumenti a infrarossi, sta fornendo importanti informazioni sulle caratteristiche delle nubi di Isaac e sulla temperatura superficiale del mare. Tutti i dati sembrano confermare che la tempesta si sta rafforzando e passerà presto a grado 2 di uragano.
Lo strumento AIRS ha tenuto sotto controllo la tempesta tropicale Isaac per diversi giorni. I dati di AIRS del 24, 25, 26 e 27 agosto hanno mostrato i movimenti di Isaac attraverso la parte orientale e centrale del Mar dei Caraibi, tutta la parte orientale di Cuba e nel Golfo del Messico. Il 24 agosto l’aria ascendente che forma i temporali che compongono un ciclone tropicale è apparsa in tutto il centro, tranne che nel quadrante occidentale della tempesta. Il 25 agosto, quando Isaac ha colpito Haiti è apparso meno omogeneo e tempeste più forti si sono estese da sud-ovest di Haiti fino al centro del Mar dei Caraibi. Il 26 agosto i dati hanno mostrato che l’area con forti temporali era aumentata e la zona più grande era sopra le Florida Keys, con fasce di forti temporali che si estendevano dal sud-est della Florida alle Bahamas. Il 27 agosto, il centro di circolazione di Isaac è apparso sempre più organizzato.
Ieri alcune circostanze riguardanti i venti hanno creato condizioni tali perchè la tempesta si rinforzasse ulteriormente.
Ieri Isaac era una forte tempesta tropicale con venti massimi sostenuti vicino a 100 kmh. Isaac potrebbe essere destinato a diventare un uragano nei prossimi giorni. Prima, a seconda della velocità dei suoi venti, sarà categorizzato come uragano di tipo 1. Le nubi di Isaac hanno quasi 800 chilometri di diametro con venti che dal centro vanno verso l’esterno fino a 390 Km di distanza dal centro.
Il National Hurricane Center prevede che Isaac arrivi nelle prossime ora sotto forma di Uragano sulle coste settentrionali del Golfo del Mesico.
La popolazione dei quattro stati è in allerta per il possibile arrivo dell’uragano. Il presidente Barack Obama ha dichiarato lo stato di emergenza. In Louisiana sono già state evacuate 50.000 persone. Sono stati sospesi tutti i voli sull’area e si è fermata anche l’alta velocità. Anche la produzione del petrolio nel Golfo del Messico è notevolmente ridotta, di circa il 78%.
Le forze del Pentagono sono pronte ad entrare in azione in caso di necessità.
Il Passaggio di Isaac ad Haiti ha causato 19 morti e sei dispersi, ha distrutto 335 case e ne ha danneggiate 2.346. Oltre 15.000 persone sono state evacuate.