Manifestanti in Kuwait interrompono attività del Parlamento

Decine di manifestanti anti-governativi in Kuwait hanno costretto ieri a sospendere i lavori del parlamento del paese e interrotto un dibattito sulle accuse di corruzione che vengono rivolte dalla Magistratura al Primo Ministro Sheikh Nasser Mohammed al-Ahmad al-Sabah.

I media locali hanno detto che i manifestanti erano centinaia e che manifestavano fuori dal Parlamento.

I parlamentari dell’opposizione hanno cercato di ottenere un’interrogazione parlamentare al primo ministro, ma i membri della maggioranza riusciti a votare contro la loro richiesta. Ma sulla scia delle dimissioni del ministro degli Esteri Sheikh Mohammad al-Sabah il mese scorso, i leader dell’opposizione hanno promesso di intensificare la pressione sul governo.

Non è stata data nessuna giustificazione sulle dimissioni del ministro degli Esteri, ma il quotidiano Kuwait Times ha citato parlamentari di opposizione, dicendo che si tratterebbe di eventi di corruzione che coinvolgono presunti trasferimenti di denaro illegale.

Il Kuwait finora non è stato investito da grandi dimostrazioni popolari come invece accaduto in Egitto, Tunisia e Libia. Ma il parlamento del paese sfida regolarmente il governo, che è dominato dalla famiglia regnante al-Sabah.

Il primo ministro è sopravvissuto a due voti di sfiducia in parlamento quest’anno, l’ultima volta nel mese di giugno.