Sono stati confermati dal dal Ministero della Salute italiano i 4 casi di meningite a bordo della nave MSC Orchestra diretta in Francia.
Fanno tutti parte dell’equipaggio i quattro casi conclamati di meningite batterica a bordo della nave da crociera “Orchestra” della Msc. Uno di loro ha 32 anni, è un filippino occupato come lavapiatti.
I 4 casi di meningite meningococcica sono stati confermati e per due di essi è sicuramente coinvolto il sierotipo C. Sono stati riscontrati in personale di bordo che svolgeva attività di cucina e che, dunque, non dovrebbero avere avuto contatti continuativi e ravvicinati con i passeggeri.
Tuttavia, non potendo escludere una particolare aggressività dell’agente patogeno che ha causato il focolaio epidemico sulla nave, il Ministero della Salute ha informato tutte le Regioni circa l’eventualità che i passeggeri sbarcati in Italia dalla MSC Orchestra, allertati dalla Compagnia navale, possano rivolgersi ai Dipartimenti di Prevenzione delle Asl o al proprio medico curante per la valutazione del trattamento di profilassi indicato.
Il Ministero ha inoltre messo al corrente il Focal Point francese in modo da permettere l’attuazione del regolamento sanitario internazionale per gestire la situazione a bordo della nave MSC Orchestra, dove sono stati riscontrati quattro casi di meningite meningococcica.
I casi della malattia sono stati segnalati dalla nave intorno alle 16 di domenica 8 ottobre dall’Ufficio di Sanità Marittima e Aerea (USMAF) di Livorno.
Un medico dell’USMAF è intervenuto domenica sulla nave da crociera, dopo la segnalazione di malore in due casi di marittimi, che sono stati sbarcati immediatamente e ricoverati presso l’Ospedale di Livorno. L’USMAF ha quindi dato indicazioni per l’isolamento e la profilassi, previsti in questi casi, delle persone a contatto con i due marittimi, e la profilassi per tutti i passeggeri non imbarcati lo stesso giorno a Livorno e ancora a bordo della nave e per tutti i membri dell’equipaggio.
I farmaci per la profilassi (2.800 dosi) sono stati reperiti prontamente e somministrati dalla ASL competente per il territorio. Si tratta di rifampicina e di ciprofloxacina. L’USMAF ha disposto inoltre la sorveglianza sanitaria per sette giorni per tutto il personale e i passeggeri, invitando la MSC a contattare i passeggeri sbarcati negli ultimi sette giorni, a Catania e a Napoli, per sottoporsi alla medesima profilassi. Altri due marittimi che accusavano sintomatologia simile ai primi due, venivano sbarcati e ricoverati in giornata. L’USMAF di Livorno ha avvertito dell’episodio gli USMAF di Catania e di Napoli, porti dei quali la nave aveva fatto tappa nei giorni precedenti.
Nel 2011 in Italia sono stati riportati 152 casi di meningite da meningococco. L’incidenza della malattia meningococcica è in Italia tra le più basse d’Europa. L’Irlanda risulta il Paese a più alta incidenza e Cipro il Paese a più bassa incidenza. In Italia è di largo uso un vaccino coniugato pediatrico contro il meningococco C.