Gaianews

Operato da un robot bambino di 11 anni

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 04.03.2013

Tonsille linguari abnormi. Era questo il disturbo che impediva ad un bimbo di avere una vita normale a causa di gravi difficoltà respiratorie.
E’ per questo che il bimbo è stato operato in una maniera poco invasiva grazie all’uso di un robot. L’operazione è avvenuta a Forlì presso l’ospedale “Morgagni-Pierantoni”. E’ la seconda operazione di questo genere che viene realizzata in Italia.

OspedaleIl bimbo, dell’età di 7 anni, aveva comnciato ad avere disturbi respiratori, fra cui apnee notturne, dall’età di 11 anni.

Per operarlo non è statonecessario intubare il bambino incidendo la trachea, operazione che nei bambini in genere non viene praticata perchè particolarmente invasiva.

L’équipe di chirurgia robotica dell’Unione operativa Orl, diretta da Claudio Vicini, e di quella di Anestesia e Rianimazione dell’ Ausl di Forlì diretta da Giorgio Gambale hanno effettuato l’operazione. L’intervento è il secondo nel suo genere in Italia.

Il dottor Vicini ha commentato: “Al di là dell’aspetto tecnologico legato all’impiego del robot, l’intera operazione è stata condotta senza dover ricorrere a tracheostomia, che sarebbe risultata particolarmente invasiva e, trattandosi di un paziente pediatrico, avrebbe comportato non pochi rischi soprattutto a distanza”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
  • GIAMPAOLO muntoni scrive:

    Questi strumenti li creano i medici da mezzo milione di euro mensili o noi ricercatori Fisici e Ingegneri da un migliaio di euro al mese?
    Giampaolo Muntoni