Gli occhi erano puntati sul lancio, che normalmente è quasi di routine, in quanto si tratta del primo con equipaggio dalla fine di agosto, quando un razzo cargo senza equipaggio si è schiantato in Siberia poco dopo il lancio.
La Soyuz è l’unico mezzo ad oggi per raggiungere la ISS dopo che gli Stati Uniti terminato il suo programma shuttle all’inizio di quest’anno. Le 16 nazioni che partecipano alla missione si affidano quindi alla tecnologia russa, molto vecchia ma anche, fino ad agosto, molto affidabile.
Un portavoce per l’agenzia spaziale russa ha detto che la Soyuz ha attraccato alla ISS a 09.24 ora di Mosca (6.24 ora italiana).