“Una tragedia annunciata dall’assenza di un presidio sul territorio in grado di prevenire i disastri ambientali del dissesto idrogeologico ed evitare una nuova conta delle vittime. Un prezzo che ancora una volta i cittadini scontano sulla propria pelle perché alla cementificazione selvaggia, che passa ‘inosservato’ ai controlli degli enti locali e delle Autorità competenti e che viene puntualmente graziata dai condoni dei Governi, si aggiunge la ‘colata’ di interventi edilizi autorizzati in aree a rischio che invece andrebbero liberate con i dovuti abbattimenti”.
Così il WWF Italia commenta l’emergenza maltempo in Liguria che ha già provocato diversi morti e dispersi.
Il Wwf da un lato accusa l’abusivismo e i condoni edilizi, dall’altro gli interventi autorizzati nelle aree a rischio. E, a livello globale, ricorda la piaga dei cambiamenti climatici.