La gente vuole spazi verdi ed è disposta a pagare per averli

Central park, New York. Uno degli esempi più noti di verde cittadino all'interno di una grande città

Una ricerca dell’Università di Sheffield ha dimostrato che le persone sono disposte a pagare fino a 29,91  sterline al mese, o circa  360,00 sterline  all’anno per gli spazi verdi urbani.

I ricercatori hanno esaminato l’opinione pubblica dei due maggiori centri urbani di Manchester e Sheffield per scoprire quanto erano disposti a pagare in imposte comunali o altri tipi di pagamenti per gli spazi verdi nella propria zona. Hanno trovato che le persone sono disposte a pagare di più per gli spazi verdi con più alberi.

Agli abitanti di Sheffield e Manchester sono state mostrate immagini di come le loro aree locali si sarebbero potute sviluppare in futuro, ed è stato chiesto loro di dichiarare quanto sarebbero stati disposti a pagare per ogni ipotesi di progetto.

Su Whitworth Street a Manchester, i membri del pubblico pagano una media di 2.20 sterline al mese per la pulizia delle strade e 1,50 sterline al mese per mantenere gli spazi verdi attraverso imposte comunali. L’indagine ha rilevato che le persone erano disposte a pagare un extra di 1,46 sterline al mese per mantenere la strada nel suo stato attuale, un extra di 1,61 sterline al mese se fossero stati piantati piccoli alberi ornamentali  e fino a 2,33 sterline al mese in più per  alberi  più grandi e per rinverdire il paesaggio.

Nel centro di Sheffield, vicino Blonk Street, gli affitti o le rate del mutuo per i piccoli appartamenti sono intorno a 575 sterline al mese. Lo studio ha riscontrato che le persone erano disposte a pagare 4,27 sterline in più al mese per mantenere il nuovo ponte pedonale, la passerella lungo il fiume e le opere di difesa delle inondazioni che sono stati recentemente completati. Se se si fossero fatte ulteriori modifiche al paesaggio nella direzione di renderlo più “verde” avrebbero pagato  8,00 sterline in più al mese. Tuttavia, hanno detto che avrebbero pagato ancora di più – un extra di 10,81 sterline al mese – se fosse stato permesso alla vegetazione naturale del fiume di ristabilirsi.

Risultati simili sono stati trovati quando è stato chiesto alle persone di ipotizzare scenari di riqualificazione  vicino al fiume Don, nel centro di Sheffield. Più l’ipotesi prevedeva la presenza di aree verdi, più le persone erano disposte a pagare. Le persone infatti erano disposte a pagare al massimo 3,87  sterline in media per un’ipotesi  che avrebbe permesso la costruzione di nuovi edifici vicino al fiume. Questa quotazione è salita a 6,88 sterline in più per anno.

Le due indagini sono state condotte nel quadro di un progetto intitolato “Valorizzare i paesaggi nell’economia urbana” (VALUE), guidato dal South Yorkshire Forest Partnership, che mira a dimostrare il valore economico delle infrastrutture verdi nelle città e nelle regioni. Il lavoro a Sheffield è stato realizzato  in collaborazione con il progetto University´s Urban River Corridors and Sustainable Living Agendas (URSULA) che ha fornito le ipotesi di scenari alternativi verdi utilizzati nelle indagini a  Sheffield. URSULA è finanziato dall’ Engineering and Physical Sciences Research Council (EPSRC).

Il professor John Henneberry del Dipartimento di pianificazione urbana e regionale, ha dichiarato: “I risultati di questa ricerca saranno utilizzati per contribuire a migliorare la progettazione degli investimenti in infrastrutture verdi in modo che soddisfino le preferenze delle comunità locali che li utilizzano.”
Tom Wild, direttore della South Yorkshire Forest Partnership, ha dichiarato: “Questa è un’ottima notizia.Questo lavoro dimostra che i paesaggi verdi contribuiscono a creare il giusto setting per gli investimenti, per contribuire a creare più posti di lavoro sostenibili e una crescita economica. E non poteva arrivare in un momento migliore: tutti noi pensiamo con più attenzione alle priorità del futuro con i pochi finanaziamenti disponibili.

“Il risultato di questa ricerca confermano anche che stiamo perseguendo il giusto approccio per l’innovazione, in collaborazione con l’Università e con la rete dei partner di SYFP in città simili in tutta Europa. Non solo abbiamo portato un sacco di nuovi investimenti nel South Yorkshire, ma abbiamo dimostrato come questo lavoro può avere un impatto reale sulla pianificazione e la politica. Per innovare insieme, lavoriamo tutti in maniera intelligente e  questo vale molto al giorno d’oggi. ”