Bloccata da un giudice la costruzione di una diga nella Foresta Amazzonica in Brasile

Foresta amzzonica tagliata e bruciata

La costruzione di una diga nella Foresta Amazzonica in Brasile, che prevedeva un investimento per milioni di dollari, è stata bloccata dalla sentenza di un giudice
Carlos Castro Martins ha vietato infatti qualsiasi lavoro che potrebb interferire con il flusso naturale del fiume Xingu.
Il giudice ha raccolto le rimpstranze di un gruppod i pescatori di Belo Monte i quali sostengono che la diga influirebbe sulla loro attività di pesca, unico sostentamento economico.
Il Governo invece sostiene che la diga è di fondamentale importanza per il fabbisogno nergetico del Paese.

IL giudice ha però affermato che la costruzione di canali e dighe potrebbe avere ripercussioni negative per le comunità fluvialiche vivono della pesca .

Ciononostante il giudice ha permesso che i lavori attualmente in corso continuassero perchè non deviano o modificano il coro del fiume.
Il consorzio che ha proposto il progetto presenterà ricorso.

L’Agenzia per l’Ambiente brasialiana aveva approvato il progetto contro il parere delle comunità lovali e degli ambientalisti che hannod enunciato il fatto che questa diga sarebbe una gravissimo danno per le foreste pluviali e che implicherebbe lo spostamento fisico di migliai di persone
La diga di 11.000 megawatt sarebbe la terzo più grande al mondo  e sarebbe gestita congiuntamente da Brasile e Paraguay.