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La Lega Araba critica Yemen e Siria, violente manifestazioni in corso in entrambi i paesi

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 17.11.2011

La Lega Araba chiede misure urgenti per porre fine alle violenze in Siria. Ma la discussione sulle sanzioni e sulle altre mosse diplomatiche sono passate in secondo piano dopo le notizie che militari disertori siriani hanno attaccato ieri una base militare.

I Ministri degli Esteri arabi hanno mantenuto le loro critiche al governo siriano per non aver messo fine alla repressione violenta del dissenso. Il ministro degli Esteri del Qatar, Hamid bin Jassim al-Thani, ha dichiarato che quello che è successo è molto triste.

Secondo gli attivisti anti-governativi, la violenta escalation di mercoledì, è avvenuta anche a causa dall’opposizione. I disertori militari hanno lanciato una serie di attacchi, tra cui un assalto a una base dell’intelligence fuori Damasco.

I media di Stato siriani, che in precedenza hanno evidenziato attacchi contro il personale di sicurezza, non hanno fatto menzione dell’attacco.

L’assalto è uno dei più importanti effettuati dal gruppo finora, e arriva dopo l’annuncio della formazione di un consiglio militare temporaneo della resistenza, guidato dal colonnello Riad al-Assad.

La Lega Araba all’inizio del mese ha sospeso la Siria e ha chiesto la fine della violenza e il rilascio dei prigionieri politici. Il governo siriano, che ritiene la decisione della Lega illegale, dichiara di aver liberato i prigionieri, più di 1.000 persone questa settimana.

Mercoledì  l’ambasciata del Marocco a Damasco è stata attaccata dai manifestanti, mentre i ministri arabi erano riuniti a Rabat, in Marocco, per discutere della situazione in Siria.

Ma la Lega Araba ha mantenuto il suo atteggiamento critico e lo ha esteso per un altro membro della  alleanza. Durante l’incontro di mercoledì, il ministro degli esteri del Qatar ha parlato delle proteste anti-governative in Yemen.

I manifestanti anti-governativi hanno organizzato una grande manifestazione mercoledì nella capitale yemenita che invita la Lega a sospendere l’appartenenza dello Yemen finché le loro richieste  di dimissioni di Saleh non verranno ascoltate. Non ci sono state indicazioni che la Lega stia prendendo in considerazione quest’ipotesi.

La Siria è solo la terza nazione nella storia della Lega ad essere stata sospesa – l’Egitto nel 1979 per le sue aperture verso Israele, e la Libia, all’inizio di quest’anno. La partecipazione della Libia è stata ripristinata dopo il rovesciamento di Muammar Gheddafi.

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