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Giornata dedicata all’energia rinnovabile a Roma

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 27.10.2013

Ieri 26 ottobre Roma ha ospitato con una discreta presenza di pubblico in via dei Fori Imperiali la manifestazione “Italia rinnovabile – per un futuro pulito, l’innovazione ambientale, la riqualificazione edilizia e la ricerca”. L’evento è stato promosso da Legambiente, Wwf, Greenpeace, Kyoto Club, ed è stata una giornata di festa dedicata alle diverse tecnologie di produzione di energia rinnovabile, come sole e vento, ma anche all’efficienza energetica.

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Gli stand hanno permesso alle associazioni e alle aziende italiane delle rinnovabili di esporre i propri prodotti, insieme a stand di prodotti biologici e sostenibili, laboratori di ogni tipo per bambini e ragazzi, ciclofficine, piste per go-kart a pedali e tanto altro ancora.

“In piazza per un futuro energetico italiano incentrato sulle fonti rinnovabili e l’efficienza. Perché la rivoluzione energetica iniziata in questi anni, con oltre 600mila impianti distribuiti nel nostro Paese e oltre il 30% dei fabbisogni elettrici soddisfatti, non deve essere fermata. Perché oggi è possibile ridurre fortemente la dipendenza dalle fonti fossili, che fanno male alla salute delle persone, danneggiano l’ambiente e aggravano la crisi economica. E perché è qui l’interesse dell’Italia e di tutti i cittadini, e l’unica prospettiva di sviluppo che permette di fermare i cambiamenti climatici, ridurre la povertà e garantire la pace”, recita il comunicato stampa.

Secondo gli organizzatori, la giornata è necessaria, come una sorta di levata di scudi pacifica, per “reagire a un attacco portato alle fonti rinnovabili da parte di chi vorrebbe fermarle per tenere in vita inquinanti centrali a carbone e a olio combustibile che, ennesima ingiustizia, beneficiano persino di miliardi di Euro presi in bolletta o dalla fiscalità generale”.

Non potevano mancare gli attivisti di Greenpeace, che hanno manifestato contro lo sfruttamento dell’Artico e hanno ricordato gli attivisti ancora nelle prigioni russe.

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