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Energia solare: la nuova frontiera sono i pannelli trasparenti

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 22.07.2012

La nuova frontiera dell’energia solare sembra essere arrivata. I nuovi pannelli solari  polimerici sono trasparenti e potranno essere applicati agli edifici al posto delle finestre. Genereranno energia elettrica come i vecchi pannelli solari fungendo anche da finestre e consentendo di guardarvi attraverso.  L’ invenzione è stata realizzata dagli scienziati dell’Università della California, Los Angelese (UCLA) ed è stata pubblicata su ACS Nano.Gli scienziati dell’UCLA hanno creato una cella solare polimerica (PSC) che produce energia a partire dalla luce del sole utilizzando quasi esclusivamente la luce non visibile a infrarossi. Le finestre sono trasparenti al 70% rispetto alle finestre normali.  Il dispositivo che consente la trasformazione in energia elettrica è costituito da una plastica fotoattiva che converte la luce infrarossa in corrente elettrica.

Yang Yang professore all’UCLA di scienze dei materiali e ingengneria e direttore del Nano Renewable Energy Center al California NanoSystems Institute (CNSI), ha spiegato che questa invenzione apre la possibilità di creare dispositivi elettronici portatili, finestre e altri dispositivi integrati negli edifici.

La ricerca è stata portata avanti dai ricercatori dell’ UCLA proprio perchè attraverso questa unica scoperta saranno realizzabili un grande numero di applicazioni.

Yang ha aggiunto anche che c’è un interesse mondiale attorno alle  celle solari polimeriche. “I nostri nuovi PSC sono realizzati  in plastica e sono leggeri e flessibili”, ha detto. “Ancora più importante, possono essere prodotti in grandi quantità e a basso costo.”
Finora erano stati fatti diversi tentativi nella realizzazione di questo dispositivo, ma restavano alcuni problemi: la scarsa trasparenza del vetro, la mancata efficienza del dispositivo a causa dell’uso di materiali non completamente idonei.

Il team di ricercatori è riuscito ad ottenere un polimero sensibile alla luce infrarossa  utilizzando nanofili di argento. Il polimero assorbe più luce infrarossa, ma è meno sensibile alla luce visibile , tenendo in quilibrio la trasparenza con la produzione di energia.

La scoperta è il conduttore trasparente fatto di una mix di fili  di argento e nanoparticelle di biossido di titanio, che è in grado di sostituire i metalli utilizzati in passato. E’anche grazie all’uso di questo materiale che i osti di lavorazione e produzione sono molto bassi.

L’invenzione arriva  dopo una serie di ricerche finalizzate alla costruzione di questi polimeri trasparenti  e che erano state pubblicate  su ACS Nano
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