Voci di corridoio: emendamento contro il fotovoltaico
Un comunicato stampa delle associazioni di settore pone l'attenzione su un ipotetico emendamento che abbasserebbe a 20 kW la soglia per usufruire dello scambio sul posto
Attraverso un comunicato stampa le associazioni di settore Anie-Gifi, Free, AssoRinnovabili e Comitato Ifi, lanciano un allarme per un ipotetico emendamento governativo ad DL “Destinazione Italia” che prevederebbe l’abbassamento della soglia per usufruire dello Scambio Sul Posto con il fotovoltaico, portandola da 200 a 20 kW.
Naturalmente questa notizia avrebbe implicazioni importanti nel settore, soprattutto ora che gli incentivi del Conto Energia sono terminati e l’unico modo per tenere in salute il fotovoltaico è quello di autoconsumare l’energia prodotta, come fanno principalmente le piccole e medie aziende manufatturiere di cui il Paese è pieno e che contano di stare in piedi anche grazie all’energia verde.
La notizia non ha trovato conferme, come illustra il quotidiano online Qualenergia, ma l’emendamento potrebbe essere inserito attraverso i relatori alla Camera, ovviamente su indicazioni del Ministero per lo Sviluppo Economico.
Risulta quindi prematuro fare commenti o polemiche, è invece doveroso monitorare l’attività parlamentare che mediante emendamenti legifera sui temi più svariati.
