I ricercatori hanno scoperto una nuova specie di delfino di fiume del Rio delle Amazzoni.E’il primo scoperto dal 1918 ed è il quinto al mondo nel suo genere. Tutti questi delfini sono minacciati di estinzione. In particolare questo, che conterebbe circa 1000 individui, potrebbe rallentare il boom delle dighe idroelettriche che sta minacciando seriamente gli ecosistemi del fiume Araguaia.
La nuova specie è stata descritta sulla rivista Plos One, da un gruppo di scienziati guidati da Tomas Hrbek Federal University of Amazonas in Brasile. Si chiama Inia araguaiaensis ed è un delfino di acqua dolce che abita il bacino del fiume Araguaia.
Gli scienziati hanno dovuto ricorrere ad analisi genetiche per riuscire a definire che questi delfini, che vivena separati dagli altri già noti appartengono di fatto ad un’altra, nuova specie.Il delfino è scoperto è diverso dalla specie già conosciuta per dimensioni e numero di denti.
Secondo gli scienziati questo nuova specie sarebbe apparsa circa due milioni di anni fa quando il bacino Araguaia – Tocantins si è separato dal bacino amazzonico.
Il nuovo delfino è stimato in una popolazione di circa 1000 individui. La conservazione di questa specie potrebbe essere importante anche per la conservazione delle altre specie che , pure se non minacciate dalla caccia dai locali per questioni di tabù, sono minacciati da inquinamento, agricoltura, dighe per energia idroelettriche, collisioni e traffico delle navi e dalla pesca che provoca catture accidentali.
“Le popolazioni del fiume medio e superiore Tocantins sono frammentate da sei dighe idroelettriche, esclusa la diga Tucurui”, scrivono gli autori . “Dal 1960 il bacino del fiume Araguaia sta vivendo una forte pressione antropica con le attività agricole e di allevamento e la costruzione di dighe idroelettriche, i quali hanno avuto effetti negativi su molti aspetti biotici ed abiotici del funzionamento dell’ecosistema del fiume Araguaia. Analogamente I. araguaiaensis nel fiume Tocantins è influenzata dallo sviluppo agricolo e industriale e si frammenta in popolazioni isolate dalle dighe idroelettriche. Interpretare questi dati utilizzando i criteri IUCN , Inia araguaiaensis dovrebbe almeno essere considerata vulnerabile”.
Se questo nuovo delfino fosse inserito nella lista IUCN come vulnerabile costringerebbe i politici a prendere in considerazione la sua presenza nel progettare lo sviluppo industriale della zona. Secondo gli ambientalisti il boom di dighe nella Foresta amazzonica sta già minacciando seriamente gli equilibri ecosistemici.