(Quasi) Pasqua

Per prepararci adeguatamente alla festività della Pasqua di Resurrezione, che, ricordiamolo, arriva dopo la Quaresima, oggi due notizie, due riflessioni, che valgano dunque per due settimane.

La prima notizia si annuncia male.

A Bergamo i cacciatori organizzano un incontro sulle attività venatorie (che suona meglio di “andare a caccia di animali indifesi e ucciderli”). Per meglio irradiare la luce del loro credo, una luce rosso sangue, hanno invitato gli istituti scolatici della zona.

A fermarsi qui c’è da avere i brividi.

Orde di piccoli cacciatori bergamaschi invadono le Alpi Orobiche: mamma mia!

In effetti è stato un grande successo, credo nessuno se l’aspettasse così pieno, infatti gli animalisti erano pronti a manifestare contro il coinvolgimento delle scuole.

Gli animalisti hanno poi desistito.

I cacciatori hanno aspettato.

Invano.

Nessuna scolaresca, nessun docente si è presentato.

Sì, l’iniziativa è stata un successo per il buon senso dei genitori, dei docenti e la sensibilità dei ragazzi. Il futuro si prospetta più roseo o almeno più consapevole.

Ricordo qui, ma ne parlerò fino allo sfinimento, che il 3 giugno ci sarà il referendum per limitare la caccia in Piemonte.

Ecco il link per informazioni: http://www.referendumcaccia.it

Seconda notizia proprio di Pasqua.

Se esultate perché nessuno è andato a sentire i cacciatori, mi raccomando non mangiate agnelli o capretti. Sarebbe un’imperdonabile caduta di stile. Per dirla seriamente, è un’usanza barbarica che oggi non ha più senso. L’Agnello sacrificale, per chi crede, è sulla croce ma risorge. Questi agnellini e caprettini invece finiscono tra i succhi gastrici e oltre…

Ma siate lieti, se non potete mangiare capretti e agnelli sgozzati, potete accanirvi su un uovo di Pasqua enorme… Davvero enorme, però attenti non mangiatelo tutto in una volta, centellinate piacere e gusto ogni giorno. Un pezzetto al giorno di cioccolato infatti toglie il grasso di torno.

Lo si evince dallo studio  di Beatrice Golomb della Università di San Diego.

Si evince anche che sono entusiasta?

Essendo una mangiatrice di cioccolato la cosa mi estasia. Mangiare un pezzetto (non tutto l’uovo) di cioccolato al giorno non fa ingrassare, anzi. Poiché il cioccolato riempie e soddisfa anche la psiche toglie l’impulso ad abbuffarsi di altre porcherie. In sostanza pare che i magri mangino regolarmente POCO cioccolato, i grassi invece non ne mangiano (o, aggiungo io, ne mangiano troppo).

Due belle notizie, almeno secondo me.

Buona Pasqua.