Apprendiamo dalla pagina Facebook della presidente della Camera dei Deputati, che sabato 31 agosto ha trascorso una giornata nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Lo riteniamo un segnale importante, da parte di una delle massime cariche istituzionali dello Stato, sebbene in visita tutt’altro che ufficiale. Dal post della stessa Boldrini, si apprende che nella passeggiata è stata accompagnata dal neo presidente Olivero Olivieri.
Sarebbe auspicabile se tutta “la politica”, dai parlamentari ai componenti il Governo, unissero il dilettevole (la visita delle splendide aree protette italiane), all’utile (informarsi su cosa e come conservano, tutelano e valorizzano i 23 parchi nazionali, istituiti secondo i dettami costituzionali nell’interesse supremo della Nazione, gli oltre 140 parchi regionali, le aree marine protette e tutti i territori dove la natura è tutelata). Sarebbe cosa buona, l’informazione, perchè forse li renderebbe consapevoli, ad esempio al momento di legiferare tagli di spesa, del rapporto del tutto attivo fra le risorse finanziarie e di personale (troppo pochi, entrambi) destinati alle aree protette italiane, e la resa altissima in termini di conservazione della biodiversità, legalità e percorsi virtuosi di creazione di reddito basato sulla tutela e la qualità dei territori.
Ringraziamo, quindi, la Presidente Boldrini, sperando che questa visita non sia un caso isolato, e citiamo un passo del suo post su Facebook, che condividiamo totalmente : La montagna, la natura, la bellezza sono beni comuni. Dovremmo tutti sentirci più coinvolti e partecipi nel vivere in armonia questo patrimonio che ci è stato tramandato. Come diceva Terzani, “questo è un altro aspetto rasserenante della natura: la sua immensa bellezza è lì per tutti. Nessuno può pensare di portarsi a casa un’alba o un tramonto”. Ma questa immensa bellezza e ricchezza non si conserva da sola, anzi, c’è bisogno delle aree naturali protette e della professionalità e passione di chi ci lavora, in prima linea, tutti i giorni.