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Bevande gassate e dietetiche aumentano rischio di depressione

Il consumo di bevande zuccherate porterebbe ad un aumento della depressione, soprattutto se si tratta di bevande dietetiche

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 13.01.2013

CafféIl consumo di bevande zuccherate porterebbe ad un aumento della depressione, soprattutto se si tratta di bevande dietetiche. Lo suggerisce una nuova ricerca suggerisce che negli adulti ha trovato la singolare associazione. A svolgere un’azione contraria sarebbe invece il, caffè, un fattore protettivo.

“Le bevande zuccherate, il caffè e il tè – comunemente consumati in tutto il mondo – hanno importanti conseguenze sulla salute fisica e mentale”, ha detto il primo autore della ricerca, Honglei Chen, che comunicherà i dettagli dei risultati al 65esimo meeting annuale dell’American Academy of Neurology che si terrà a San Diego dal16 al 23 marzo.

Secondo la ricerca, che ha coinvolto ben 263.925 persone tra i 50 e 71 anni dal 1995 al 1996, il consumo di bevande (tra cui soda, tè, succo di frutta e caffè) a distanza di circa 10 anni è stata collegata ad un’aumentata depressione a partire dagli anni 2000. Sul totale del campione, risultavano aver sofferto di depressione 11.311 persone.

Dallo studio è emerso che le persone che bevevano più di quattro tazze o lattine di soda al giorno mostravano una probabilità aumentata del 30 per cento di sviluppare depressione rispetto a quanti non consumavano soda. Chi beveva quotidianamente quattro lattine di succo di frutta, aveva fino al 38 per cento di probabilità in più di sviluppare disturbi dell’umore rispetto a coloro che non consumavano bibite zuccherate. Al contrario, gli amanti del caffè (quattro tazze al giorno) avevano circa il 10 per cento di probabilità in meno di sviluppare depressione rispetto a coloro che non lo consumavano. Il rischio, inoltre, è risultato maggiore per gli individui abituati a bere cola, tè freddo e succhi di frutta in versione dietetica piuttosto che normale.

“La nostra ricerca suggerisce che escludere dalla dieta o diminuire il consumo di bevande dietetiche zuccherate o sostituirle con caffè non zuccherato può contribuire a ridurre il rischio di depressione”, osserva Chen. “Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati, e fino ad allora le persone affette da depressione devono continuare ad assumere i farmaci prescritti dal medico curante”.

 

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