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Broccoli di Beneforte contro cancro e malattie cardiovascolari

Prove sul campo e studi genetici hanno dimostrato che una nuova varietà di broccoli produce livelli elevati di un composto che salvaguarda la nostra salute

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 10.04.2013

Numerose ricerche hanno dimostrato che le cosiddette verdure crucifere hanno capacità di ridurre il rischio di svariate malattie e pertanto gli esperti consigliano spesso di non dimenticare di inserirle nella nostra dieta. Ora alcuni scienziati del Regno Unito si sono spinti un po’ oltre, creando una varietà di broccoli particolare chiamata di Beneforte che ha una maggiore quantità di una sostanza che preserva da tumori, soprattutto alla prostata, e da malattie cardiovascolari.

Crediti: IFR

Crediti: IFR

I broccoli contengono un composto chiamato glucorafanina. E’ dimostrato che questa sostanza  promuove il mantenimento della salute cardiovascolare e una riduzione del rischio di cancro. In uno speciale programma di coltivazione gli scienziati sono riusciti ad aumentare il livello di glucorafanina sviluppando i broccoli di Beneforte. I ricercatori hanno sviluppato questi nuovi broccoli incrociando i broccoli con un loro parente selvatico siciliano.  

La ricerca finanziata con fondi pubblici per sviluppare i broccoli di Beneforte è stata guidata da due dei leader a livello mondiale fra gli istituti di ricerca biologica del Regno Unito: l’Institute of Food Research  e il  John Innes Centre del Norwich Research Park. Entrambi hanno ricevuto finanziamenti dal Biotechnology and Biological Sciences Research Council (BBSRC).

Tre anni di prove sul campo in oltre 50 diversi siti in Europa e negli Stati Uniti hanno dimostrato che i broccoli di Beneforte producono costantemente 2-3 volte la quantità di glucorafanina  rispetto alle altre varietà principali di broccoli, senza compromettere il rendimento, la qualità o il livello di altre sostanze nutritive.

La glucorafanina contiene zolfo, che arriva nei broccoli dal suolo. Una nuova ricerca, pubblicata sulla rivista New Phytologist, dimostra che i broccoli di Beneforte  assorbono una maggiore quantità di zolfo dal terreno e ne trasformano una maggiore percentuale in glucorafanina.  L’analisi genetica ha identificato un singolo gene derivato dal relativo originale selvativo che è responsabile di questi cambiamenti. Nella varietà di broccoli standard terreni diversi possono provocare variazione dei livelli di glucorafanina. Questi risultati spiegano come Beneforte garantiscano sempre più glucorafanina dei broccoli ordinari.

Il professor Richard Mithen dell’Istituto di Ricerca Alimentare è ora capo degli studi in corso per capire come la glucorafanina  nei broccoli  Beneforte eserciti i suoi effetti sulla salute umana, con particolare attenzione per il sistema cardiovascolare e il cancro alla prostata. I broccoli Beneforte sono stati lanciati nel Regno Unito nel 2011 e sono disponibile da Marks and Spencer e Asda.

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