L’analisi di una ricerca fornisce ulteriori prove che mangiare troppa carne rossa e carne trattata può aumentare il rischio di sviluppare il cancro all’intestino, dicono gli scienziati britannici .
La World Cancer Research Fund (WCRF) ha aggiornato la sezione del cancro intestinale del 2007 – Cibo, alimentazione, attività fisica e prevenzione del cancro: una prospettiva globale.
Secondo il WCRF, le prove che collegano il consumo di carni rosse o di carne che ha subito trattamenti e il cancro intestinale è più grande di quanto si pensasse.
Inoltre, gli esperti dicono che ci sono ora prove ‘convincenti’ che gli alimenti contenenti fibre, come i cereali integrali, la frutta, la verdura e i legumi, possano offrire una protezione contro la malattia.
L’aggiornamento segue una revisione sistematica da parte degli scienziati dell’Imperial College di Londra condotti dalla Dott.ssa Teresa Noratm delle evidenze disponibili.
I ricercatori hanno aggiunto altre 263 pubblicazioni sul cancro intestinale alle 749 che erano state incluse nell’analisi originale per la relazione del 2007.
Sulla base delle ultime prove, WCRF consiglia ai cittadini di non mangiare più di 500g (peso cotto) di carne rossa – come il manzo, agnello e maiale – a settimana, e di evitare salumi come il prosciutto, la pancetta, il salame e le salsicce.
Mangiare 100g di carne rossa al giorno sembra aumentare il rischio di cancro all’intestino del 17 per cento, mentre mangiare 100g di carne lavorata al giorno potrebbe aumentare il rischio del 36 per cento.
Ancora una volta, l’ultima analisi ha trovato prove ‘convincenti’ che uno stile di vita fisicamente attivo riduce il rischio di cancro del colon (ma non del retto), e che il grasso corporeo in eccesso, in particolare intorno alla vita, è associata ad un aumentato rischio di malattia.
I ricercatori hanno anche trovato prove convincenti di un nesso tra consumo di alcol e aumentato rischio di cancro all’intestino negli uomini, e probabilmente anche nelle donne.
Il professor Alan Jackson, presidente del WCRF Continuous Update Project Expert Panel, ha dichiarato: “La nostra revisione ha trovato una forte evidenza che molti casi di cancro intestinale non sono inevitabili e che le persone possono ridurre significativamente il rischio apportando modifiche alla propria dieta e allo stile di vita.
“Poiché i nostri giudizi si basano sempre di più su prove scientifiche, il pubblico può essere sicuro che questo rappresenta il miglior consiglio per la prevenzione del cancro intestinale.”
Il professor Jackson ha aggiunto: “A proposito della carne, il chiaro messaggio che viene fuori dalla nostra relazione è che la carne rossa e i trasformati a base di carne aumentano il rischio di cancro all’intestino e che le persone che vogliono ridurre il loro rischio dovrebbero prendere in considerazione questa evidenza scientifica riducendo la quantità di carne”.
Hazel Nunn del Cancer Research, ha dichiarato: “Con la stagione dei barbeque appena dietro l’angolo, questo è un monito per riflettere sul fatto che l’alcool che si beve, il peso e la quantità di carne rossa e lavorata, e la fibra che si mangiano sono tutti in rapporto con il rischio di cancro intestinale”.
“Fare scelte di vita salutari è uno dei modi migliori per contribuire a individuare e prevenire questo cancro comune, che uccide oltre 16.000 persone nel Regno Unito ogni anno.”