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Nuova conferma, verdura a foglia verde fa bene grazie all’ossido nitrico (NO)

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 29.03.2011
Il nitrato degli spinaci fa bene al metabolismo

Il nitrato degli spinaci fa bene al metabolismo

Le malattie del sistema circolatorio e vascolare sono comuni nel mondo sviluppato, e possono portare ad attacchi cardiaci, ictus  e, peggio, la morte. Tuttavia, i trattamenti per queste patologie, come l’impianto di bypass e l’angioplastica, a loro volta inducono lesioni vascolari, e possono essere la causa di ulteriori limitazioni della circolazione sanguigna.

L’ossido nitrico (N-O, dove N indica un atomo di azoto e O uno di ossigeno) è una molecola importante che aiuta a mantenere la contrattilità e la salute delle cellule muscolari lisce vascolari, e diversi studi hanno collegato la patologia vascolare a una diminuzione del livello di NO nel sangue. Pertanto, le terapie che aumentano la disponibilità di NO potrebbero contribuire a proteggere la salute vascolare.

L’ossido nitrico è sintetizzato dall’arginina grazie ad un enzima chiamato ossido nitrico sintasi (NOS). In una nuova ricerca, Brian Zuckerbraun e colleghi dell’Università di Pittsburgh, in Pennsylvania, hanno stabilito che dopo il danno vascolare nei ratti, il percorso dell’enzima NOS si è interrotto, ma un percorso secondario che produceva NO dal nitrato si attivava. Inoltre, somministrare ai ratti nitrato prima di indurre un danno vascolare ha notevolmente limitato l’entità del danno, mentre una dieta a basso contenuto di nitrato lo ha esacerbato.

Poiché il nitrato è naturalmente contenuto in verdure a foglia verde, ecco che il consumo di grandi quantità di verdure potrebbe aiutare a ridurre problemi vascolari.

Nel commento che accompagna lo studio, John Cooke e Yohannes Ghebremariam della Stanford University di Stanford, California hanno puntualizzato che alti livelli di nitrati nella dieta potrebbero in parte spiegare i benefici vascolari di un’alimentazione ricca di verdure a foglia verde, ma avvertono che la supplementazione con alte dosi – ad esempio con l’uso di integratori alimentari – è fortemente sconsigliato in quanto può portare alla generazione di molecole cancerogene.

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