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Vino rosso analcolico riduce rischio di ipertensione e ictus

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 08.09.2012

Calice di vinoLe ricerche sulle proprietà benefiche del vino rosso sono  state molteplici. Una moderata quantità di vino al giorno viene , da molte ricerche, considerata come salutare per il cuore e le malattie cardiovascolari. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Circulation, ora anche il vino rosso analcolico avrebbe poprietà benefiche per coloro che hanno problemi di ipertensione, se consumato in maniera moderata. La ricerca conferma anche la relazione  dell’assunzione di vino rosso analcolico con un ridotto rischio di ictus. Secondo i ricercatori sarebbe l’alcol a diminuire gli effetti dei polifenoli. Quando l’alcol viene rimosso dal vino i polifenoli agiscono senza nessun ostacolo.

La ricerca, condotta dall’Università di Barcellona in collaborazione con diversi enti pubblici, ha misurato la pressione sanguigna di un gruppo di uomini prima e dopo a ver bevuto il vino rosso analcolico. Il vino veniva bevuto ogni giorno per quattro settimane.

L’effetto sulla pressione, secondo i ricercatori, è dovuto all’ossido nitrico che contribuisce a ridurre la pressione sistolica e diastolica. L’ossido nitrico, dicono gli esperti, rilassa i vasi sanguigni e permette al sangue di raggiungere con più facilità tutti gli organi del corpo.

I ricercatori hanno studiato 67 uomini con diabete o tre o più fattori di rischio cardiovascolare che avevano seguito una dieta comune a cui era stata aggiunta una delle bevande seguenti: poco meno di 300 gr di vino rosso, la stessa quantità di vino analcolico rosso o poco meno di 100 gr di gin. La dieta è stata seguita per 4 settimane.

Il vino rosso e il vino analcolico contenevano la stessa quantità di polifenoli, un antiossidante che riduce la pressione del sangue.

Coloro che hanno bevuto il vino rosso hanno avuto una riduzione della pressione arteriosa non rilevante e non vi è stato invece nessun cambiamento bevendo il gin. Per chi invece ha bevuto il vino rosso analcolico la pressione sanguigna è diminuita  sia nella fase sistolica che diastolica tanto da poter ridurre il rischio di  malattie cardiache del 14 per cento  e il rischio di ictus del 20 per cento.

I ricercatori hanno concluso che l’alcol nel vino rosso indebolisce la sua capacità di abbassare la pressione sanguigna. Ma i polifenoli – ancora presenti dopo che  l’alcol viene rimosso dal vino – sono il probabile elemento benefico del vino.

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