Un nuovo anello intravaginale (IVR) è stato sviluppato per rilasciare Tenofovir e Levonorgestrel, come contraccettivo e per prevenire la trasmissione dell’HIV. E’ stato dimostrato che il Tenofovir è efficace nel ridurre la trasmissione sessuale di HIV quando formulato in gel. Questa ricerca è stata presentata all’ American Association of Pharmaceutical Scientists (AAPS) Annual Meeting and Exposition, il più grande incontro del mondo farmaceutico.
Ci sono 35,3 milioni di persone che vivono con l’HIV in tutto il mondo e circa 87 milioni di gravidanze indesiderate si verificano ogni anno, secondo quanto riferisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Meredith Clark, e David Friend, del CONRAD, un’organizzazione di ricerca sulla salute riproduttiva, in collaborazione con l’Università dello Utah, hanno sviluppato l’IVR utilizzando una tecnologia di prevenzione a doppia protezione o multiuso (MPT) che protegge contemporaneamente le donne dalla trasmissione sessuale del virus HIV e dalle gravidanze indesiderate.
Hanno progettato l’anello usando un serbatoio con segmenti poliuretanici che sono stati ottimizzati singolarmente per fornire ciascun farmaco alla dose desiderata, ovvero un elevato flusso di Tenofovir e basso flusso di Levonorgestrel. I ricercatori hanno eseguito test di rilascio in vitro, e 3 mesi di ricerca farmacocinetica (PK).
La PK è un ramo della farmacologia che studia quantitativamente l’assimilazione, la distribuzione, il metabolismo e l’eliminazione dei medicinali, ovvero gli effetti dell’organismo sul farmaco.
Gli studi di farmacocinetica hanno trovato che i livelli locali di Tenofovir nel tessuto bersaglio dell’ IVR sono simili o superiori ai livelli successivi all’applicazione del gel. Inoltre, il rilascio di un agente contraccettivo era coerente con i livelli efficaci nelle donne.
“Abbiamo sentito l’urgenza di fare questo anello a doppia protezione intravaginale perché la maggioranza delle gravidanze indesiderate del mondo si verificano all’interno di regioni in cui la pandemia di HIV / AIDS è più diffusa, come l’Africa sub-sahariana. Ci aspettiamo molto entusiasmo per questo prodotto, e speriamo che avrà un bel sostegno da parte di potenziali utenti, donatori e organizzazioni di salute pubblica, in particolare nel mondo in via di sviluppo”, ha commentato Clark.
Un team di ricercatori guidati da Patrick Kiser, presso la Northwestern University, in collaborazione con CONRAD, ha presentato all’ AAPS 2012 la ricerca su un anello intravaginale che liberasse esclusivamente Tenofovir.
Il gruppo di sviluppo CONRAD sta continuando gli studi di stabilità, e afferma di voler cominciare con la fase 1 degli studi clinici sulle donne durante i primi mesi del 2014, testando la combinazione anti-HIV/contraceptive IVR e quella anti-HIV-solo con IVR.