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Depressione post parto: una donna su sette ne soffre

Una donna su sette ha sintomi depressivi importanti dopo il parto

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 15.03.2013

CHICAGO – Un numero sorprendentemente alto di donne hanno sintomi depressivi dopo il parto, secondo un nuovo studio su larga scala eseguito da un ricercatore della Northwestern Medicine.

Questa è la più grande indagine mai eseguita sulle donne dopo il parto ed è supportata da validi strumenti di indagine psichiatrica per valutare la depressione.

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Lo studio, che include lo screening sulla depressione di 10 mila donne dopo il parto, ha rivelato una grande percentuale di donne che hanno subito episodi ricorrenti di depressione maggiore.

Lo studio ha sottolineato l’importanza che potrebbe avere uno screening sia pre natale ceh posto partum. Infatti le vite di alcune donne che pensavano di suicidarsi sono state salvate quando i membri dello staff le hanno chiamate per lo screening, oppure sono state salvate con un intervento dopo aver visto il risultato dello screening.  

“Negli Stati Uniti, la maggior parte delle donne dopo il parto non hanno avuta diagnosticata una depressione, anche se sono a maggior rischio di disturbi psichiatrici”, ha detto Katherine L. Wisner della Northwestern Medicine, autore dello studio: “E’ un grosso problema di salute pubblica. La salute mentale di una donna ha un profondo effetto sullo sviluppo del feto, nonché sullo sviluppo fisico ed emotivo del suo bambino. “

Wisner è direttore del centro del Northwestern Asher per lo Studio e la Cura dei disturbi depressivi. E’ anche un medico del Northwestern Memorial Hospital.

“Molte donne non capiscono cosa sta accadendo loro,” ha detto Wisner. “Pensano solo di essere stressate o credono che sia quello il modo giusto di sentirsi dopo aver avuto un bambino.”

Il documento è stato pubblicato sulla rivista JAMA. Wisner ha condotto la ricerca quando era presso l’Università di Pittsburgh.

Nello studio, il 14 per cento delle donne sono risultate positive allo screening per la depressione. Di quel gruppo, 826 hanno ricevuto valutazioni  psichiatriche complete nel corso di visite a domicilio. Da alcune valutazioni risulta che le donne che risultano positive allo screening per la depressione, nel 19,3 per cento dei casi pensano al suicidio.

 “La maggior parte di queste donne non sarebbero state sottoposte a screening e quindi non sarebbero state identificate come gravemente a rischio”, ha detto Wisner. “Crediamo che lo studio potrà salvare delle vite umane.”

Il suicidio avviene nel 20 per cento delle morti dopo il parto ed è la seconda causa più comune di mortalità nelle donne dopo il parto.

Molte donne che risultavano positive allo screening  post-partum per la depressione maggiore avevano già sperimentato almeno un episodio di depressione in precedenza e, inoltre, avevano avuto un disturbo d’ansia. Lo studio ha rilevato che il 30 per cento delle donne ha registrato  l’insorgenza della depressione prima della gravidanza, il 40 per cento dopo il parto e il 30 per cento durante la gravidanza. Più di due terzi di queste donne aveva anche un disturbo d’ansia.
 
“I medici devono sapere che la presentazione clinica più comune nel periodo post-parto è più complessa di un singolo episodio di depressione”, ha detto Wisner. “La depressione è ricorrente e sovrapposta ad un disturbo d’ansia.”

Tra le donne con lo screening positivo alla depressione maggiore, il 22 per cento ha avuto un disturbo bipolare, la maggioranza dei quali non era stato diagnosticato dai medici. Vi è spesso un ritardo nella corretta diagnosi del disturbo bipolare, che dipende dall’ identificare non solo la fase della depressione, ma anche la fase maniacale o ipomaniacale. Ma dopo il parto è il periodo a più alto rischio di nuovi episodi di mania nella vita di una donna.

 “Questo è un tasso molto elevato di disturbo bipolare che non è mai stata riportato in una popolazione di screening per la depressione post-partum prima”, ha detto Wisner. “E ‘importante perché il trattamento farmacologico antidepressivo da solo può peggiorare il decorso del disturbo bipolare”.

Inoltre, le donne in stato di gravidanza sono meno propense a cercare un aiuto delle donne che non lo sono. L’ottimizzazione della salute fisica e mentale di una donna durante la gravidanza e dopo il parto è di fondamentale importanza. “La depressione durante la gravidanza aumenta il rischio per una donna e per il suo feto”, ha spiegato Wisner. “La depressione è un disturbo che crea disregolazione fisiologica in tutto il corpo.”

Quando una nuova madre è depressa, il suo stato emotivo può interferire con lo sviluppo del bambino e aumenta il tasso di prestazioni cognitive del bambino, ha spiegato Wisner.

Lo screening prenatale e post-partum è essenziale, ma il settore sanitario deve sviluppare un trattamento efficace ed accessibile, ha sottolineato Wisner.

 

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