Un nuovo studio condotto dal National Cancer Research Institute ha dimostrato che i bevitori forti di caffè hanno un ridotto rischio, dal 15 al 25%, di sviluppare il cancro all’intestino.
Altri studi in precedenza hanno analizzato l’effetto del caffè sull’insorgenza dei tumori, ma nessuno di questi è giunto a schiaccianti evidenze.
La ricerca del National Cancer Research è stata condotta su quasi mezzo milione di persone su un periodo di 10 anni e dai risultati emergono prove di un possibile effetto protettivo.
490.000 persone hanno accettato di essere monitorate per un decennio, dopo aver risposto a domande sul loro stile di vita e la loro dieta circa a metà degli anni ’90. La ricerca è stata pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Un sesto del gruppo ha dichiarato di bere 4 o più tazze di caffè al giorno, e per questo gruppo il rischio di una diagnosi di cancro al colon o al retto è stato del 15% più basso rispetto ai non bevitori di caffè.
Tra coloro che bevevano almeno sei tazze al giorno di caffè, il rischio è stato del 24 per cento più basso rispetto ai non bevitori.
Il caffè decaffeinato sembra avere qualche effetto benefico, anche se non così forte, mentre il thè non sembra avere alcun effetto.
Secondo i ricercatori con questi risultati sarà necessario effettuare altre indagini per avere dati più certi. Inoltre è necessario aggiugnere delle raccomandazioni: ad esempio le donne in gravidanzaa devono rispettare i dosaggi consentiti per evitare gli aborti spontanei.
Ogni anno in Gran Bretagna 40.000 persone ricevono una diagnosi di cancro intestinale: il cancro all’intestino è il terzo tumore più diffuso.
Se diagnosticato precocemente aumentano le possibilità di sopravvivenza e per questo in Gran Bretagna è stata condotta una campagna per riconoscere i sintomi precocemente.
Perciò, a questo studio vanno affiancate le opinioni di coloro che di cancro all’intestino si occupano quotidianamente: secondo un ente no profit che si occupa di cancro al’intestino in Gran Bretagna lo studio è ‘inconcludente’ come riportato da The Telegraph. “Chi vuole ridurre il rischio di cancro intestinale dovrebbe in primo luogo assicurarsi di avere una dieta sana, fare esercizio fisico, e smettere di fumare.
“Chi decide di aumentare il consumo di caffè dovrebbe consultare prima il proprio medico.”
Henry Scowcroft, direttore scientifico presso il Cancer Research UK, ha dichiarato: “Molti studi hanno studiato se le persone che bevono più caffè hanno un rischio più alto o più basso per diversi tipi di cancro rispetto a coloro che bevono poco caffè e che non lo bevono affatto.
“Nel loro insieme dipingono un quadro confuso, il che suggerisce che è improbabile che il caffè abbia un forte effetto sul rischio di cancro in generale.
“Questa nuova ricerca ha esaminato gli effetti del caffè sul cancro intestinale, e anche se i risultati indicano una riduzione del rischio tra le persone che bevono più caffè, è solo uno studio, e avremmo bisogno di più dati per essere in grado di dire con certezza se questo effetto è ‘reale’. “