Gaianews

La passeggiata con Fido contro l’obesità infantile

Per convincere i bambini a fare un po' di attività fisica la presenza di Fido può essere determinante. E' il risultato di una ricerca australiana

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 04.11.2012

L’obesità infantile viene sempre più spesso definita una pandemia. Fra le cause una cattiva alimentazione e l’eccessiva sedentarietà, infatti i bambini fanno sempre meno sport e giocano sempre meno all’aperto. Ora un team dell’Università della Western Australia hanno scoperto che i bambini posseggono un cane hanno una minore possibilità di sviluppare l’obesità.

I bambini che hanno un cane, lo portano a spasso e ci giocano insieme in casa, hanno il 50 per cento in più di probabilità di soddisfare i livelli raccomandati di attività fisica quotidiana rispetto a quelli senza un amico a quattro zampe.

Il dottor Cristian Hayley, del Centre For The Built Environment And Health dell’Università, sostiene che i bambini che hanno un cane in casa fanno più attività fisica complessiva e camminano di più. 

La ricerca ha coinvolto 1200 bambini di età compresa fra 10 e 12 anni. Del campione il  60% apparteneva a  famiglie con un cane. I bimbi che hanno un compagno di gioco a quattro zampe camminano, secondo i ricercatori,  30 minuti in più a settimana e svolgono 140 minuti in più di attività fisica totale rispetto ai bimbi che non posseggono un cane. L’attività principale pare essere la passaggiata con Fido.  Secondo Hayley, “Tale indipendenza è di beneficio non solo per la salute, ma anche per lo sviluppo d’insieme dei bambini, compresa l’autostima e la capacità di risolvere i problemi. Molte famiglie hanno un cane, ma non tutte lo fanno esercitare. Se iniziassero a portarlo a spasso si avrebbe un impatto significativo sull’obesità”.

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA