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L’uso di integratori multivitaminici riduce il rischio di parti prematuri

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 09.09.2011

Secondo uno studio reso noto da Federsalus e pubblicato  sull’American Journal of Clinic Nutrition l’uso di integratori multivitaminici  nel priconcepimento riduce il rischio di parti prematuri di bambini sottopeso e o con problemi di sviluppo.

Secondo i dati della ricerca condotta dall’Università di Aarhus (Danimarca) in collaborazione con l’Università di Pittsburgh (USA), l’assunzione di integratori multivitaminici nel periconcepimento avrebbe ridotto del 16% il rischio di parto prematuro e del 17% l’eventualità di dare alla luce bebè sottopeso rispetto al periodo di gestazione. Questi dati fanno riferimento solo alle gestanti normopeso. Non si sono registrate variazioni nelle gestanti sovrappeso.

Lo studio  è stato condotto su un campione di 35.897 donne che partecipavano al programma DNBC (Danish National Birth Cohort). L’uso di multivitaminici è stato monitorato per un periodo di 12 settimane nel periodo del concepimento.

Gli integratori sono stati quindi utilizzati per 3-4 settimane prima del concepimento ed è stato riscontrato che c’è stata una diminuzione dei parti prematuri e una diminuzione degli interventi sul neonato alla nascita.

“E’ possibile che l’assunzione di multivitaminici nel periodo del periconcepimento possa essere una strategia semplice e sicura per migliorare l’esito della gravidanza e che abbia effetti sostanzialmente analoghi all’integrazione di folati,” annotano i ricercatori, che tuttavia invitano a interpretare con cautela i risultati raggiunti, ricordando che i benefici degli integratori alimentari sono in relazione ad altri fattori attinenti lo stile di vita.

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