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Mal di schiena, ricercatori italiani trovano il modo per fermarlo

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 14.03.2012

Schiena, massaggiRicercatori italiani presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma hanno trovato un importante meccanismo molecolare responsabile per la lombalgia e altri gravi problemi vertebrali, come il dolore cervicale assiale, che sarebbe dovuto all’invecchiamento e la degenerazione della colonna vertebrale.

Il team guidato da Aurelio Luigi Nasto e da Enrico Pola ha anche sviluppato un farmaco sperimentale in grado di inibire questo meccanismo degenerativo, bloccando il principale colpevole, la molecola “NF-kB” e l’ha testato con successo nei topi. Lo studio è stato condotto in collaborazione con l’Università di Pittsburgh team di ricerca guidato da Paul Robbins, James e Kang Nam Vo.

I ricercatori hanno segnalato i loro risultati nell’edizione online del 16 febbraio della rivista Spine.

Nasto e Pola hanno scoperto che un’alta concentrazione di NF-kB determina la degenerazione dei dischi intervertebrali (le strutture che separano le vertebre e la spina), un processo degenerativo che potrebbe influenzare anche i giovani adulti (30 anni), soprattutto se si adotta uno stile di vita sedentario. In altre parole, quando NF-kB diventa molto presente, si innesca una serie di reazioni deleterie che alla fine influenza la struttura fisiologica della colonna vertebrale.

A causa di invecchiamento, obesità e sedentarietà, i dischi intervertebrali degenerano, portando all’irrigidimento progressivo della colonna. La degenerazione del disco intervertebrale è responsabile di sindromi come quella di lombalgia cronica o del dolore al collo che colpisce una grande percentuale della popolazione adulta.

Mal di schiena e dolore al collo sono classificati tra le principali cause di perdita di ore di lavoro e disabilità negli adulti, e gli scienziati italiani sembrano ora aver trovato il meccanismo che sta dietro i processi degenerativi della colonna.

Per far questo, hanno studiato dei topi che sono geneticamente programmati per invecchiare rapidamente. La vita media dei topi normali è di 2 anni. I topi geneticamente modificati invecchiano più rapidamente e hanno una vita di 8 mesi. In questi topi il meccanismo di degenerazione della colonna vertebrale è simile a quella che si verifica nelle persone anziane e nei giovani adulti che soffrono di lombalgia.

I ricercatori hanno scoperto che NF-kB gioca un ruolo nella degenerazione della colonna vertebrale. NF-kB è un fattore di trascrizione, che modula l’attivazione di specifici geni bersaglio. I ricercatori hanno scoperto che la NF-kB attiva molti geni legati all’infiammazione e spegne altri geni geni anti-infiammatori.

“Il nostro studio dimostra che inibendo NF-kB, siamo in grado di fermare la degenerazione della colonna vertebrale”, dice il dottor Nasto. “Farmaci che spengono o anche solo parzialmente inattivano NF-kB potranno essere utilizzati per prevenire la degenerazione dei dischi intervertebrali in pazienti”.

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  • Franco Guagno scrive:

    Ho 38 anni ho sempre fatto sport, ma da quattro anni non riesco piu’ a fare nulla ,ho iniziato con problemi alle spalle .Operate tutte e due per enorme borsite, pensavo di risolvere il problema ma non e’ stato cosi’.POI gran dolori alla zona lombare trattato con ossicodone per un lungo periodo ma senza risultati e problemi cervicali con forte rigidita’.Ricoverato a Siena in reumatologia ma non e’ andata come speravo.Ora sono in cura a udine clinica universitaria da reumatologo,per fibromialgia e spondilite.Da oltre un anno faccio iniezioni di Embrel 50 una volta alla settimana+ salazapirina 6 pastiglie al giorno ma da gennaio ricomparsi forti dolori trattati con antinfiammatori cortisone e per un mese con indoxen , l’ultima risonanza parla di ernie discali.Ho avuto per lungo periodo problemi alla pianta dei piedi ma specialista ha detto che non si puo’ operare e consigliato scarpe mbt e plantare,ora ricomparsi anche qui dolori,volevo sapere se questo nuovo farmaco va bene anche per spondilite e fibromialgia e se puo’ arrestare l’avanzamento di queste malattie,grazie.

  • marco-lorusso scrive:

    Ho 72 anni.Nel 1993 ho subito trapianto epatico al KCH.London.Per l’uso appropriato ma energico di cortisone ho microfratture alla colonna.Le vertebre L1-L3 sono le più logore e spesso mi causano lombalgie acute.Vorrei provare il prodotto.Ho già sperimentato l’interferone e ribavirina 10 anni fa.E’stato un successo e debellato l’HCV che si presentava subito dopo il trasplant.Oggi è usato su tutti o quasi i pazienti di epatite C.Mi rivolgo ai prof.E.Pola ed L.A.Nasto.Resto in attesa

  • Prunas Angelo scrive:

    La cosa mi fa estremamente piacere intellettuale, visto che è una vita che continuo ad insistere che la lombalgia giovanile e della mezza età dantescaE’ DI ORIGINE VIRALE.

  • settorefinanza scrive:

    Io ne soffro purtroppo quindi Forza Ricercatori italiani, crediamo in voi!