Una donna di 59 anni è deceduta, a causa del virus dell’influenza suina A H1/N1 presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli).
L’influenza suina è apparsa nel 2009 ed è passata agli uomini attraverso il contagio con i suini. Il virus dell’influenza suina non è debellato, e sebbene il vaccino influenzale dovrebbe fungere da protezione, è già arrivata la prima vittima, che però, secondo gli esperti, dovrebbe essere un caso isolato.
La donna infatti era cardiopatica e trapiantata renale: per questo su di lei l’influenza ha avuto purtroppo effetti letali. I medici pertanto hanno escluso che si trati di un nuovo focolaio, proprio perchè il virus della suina è fra i tre che quest’anno metteranno a letto gli italiani con l’influenza
Un milione di italiani l’influenza l’ha già avuta, ma alla fine dell’inverno 4-6 milioni saranno i contagiati.
Intanto il contagio in qusti giorni ha raggiunto il suo picco, facilitato dal fatto che i problemi relativi all’approvigionamento dei vaccini, a loro volta derivanti dalal scarsa sicurezza dei medicinali, hanno fatto dimnuire il numero dei vaccinati.
Secondo gli esperti, per difendersi dall’influenza, è importante mantenere una temperatura corporea calda. Quando siamo esposti al freddo, è necessario subito riportarci ad una temperatura confertevole: in questo modo il nostro sistema immunitario non può essere messo fuori gioco.