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Scoperto meccanismo di propagazione dell’HIV

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 30.04.2012

HIV
Gli scienziati dell’Institut d’Investigació de la Sida IrsiCaixa’ (IrsiCaixa Research Institute on HIV / AIDS) hanno trovato la molecola responsabile per la propagazione dell’HIV . La scoperta è stato pubblicato sulla rivista PLoS Biology.

La scoperta notevole potrebbe aprire nuove possibilità per sviluppare nuovi farmaci che eviterbbero direttamente la propagazione del virus. Il primo autore della ricerca, Javier Martínez-Picado, ha spiegato di aver scoperto una nuova molecola, chiamata ganglioside, che permette l’ingresso nelle cellule dendritiche del sistema immunitario, provocando la diffusione del virus.

Le cellule dendritiche si attivano quando entrano in contatto con qualsiasi organismo alieno. Lo catturano, lo tagliarno a pezzi e lo trasportano ai linfonodi. Lì, contatteranno i linfociti er sviluppare una risposta immunitaria. Nel caso dell’ HIV, questo non avviene, come se le cellule dendritiche non potessero tagliare a pezzi il virus. Al contrario, il virus utilizza la cellula a suo vantaggio per distruggere il sistema immunitario attraverso un metodo chiamato “cavallo di troia”.

Questo metodo ha però effetto solo quando ci sono i gangliosidi ed è questa la scoperta della squadra catalana.

Il passo successivo su cui i ricercatori stanno già lavorando è quello di sviluppare un farmaco che potrebbe agire direttamente contro i gangliosidi. Gli studi per ottenere questo farmaco sono iniziato 3 mesi fa, ma Martínez-Picado avvertito che si tratta di un lavoro a lungo termine, che potrebbe essere raggiunto in 15 anni.

Fino ad ora i trattamenti antiretrovirali consentono di prolungare e migliorare la qualità della vita delle persone affette da HIV, ma non si tratta ancora di guarigione. Inoltre, il trattamento è altamente tossico e molto costoso. L’obiettivo è quello di ottenere una nuova famiglia di farmaci che evitino la diffusione del virus. Inoltre, nel lungo termine, i trattamenti antiretrovirali generano resistenza, e questo è un altro aspetto da migliorare.

(fonte CNA)

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  • marco scrive:

    sara mica il caso di iniziare a curare il sistema immunitario e lasciar perdere il virus?come ah detto montagner basta avere un buon sistema immunitario per eliminare il virus in qualche settimana, infatti ho diversi amici hiv+ che stanno benissimo e non hanno mai usato droghe e farmaci

    e come se per uno col fegato a pezzi per epatite virale si cercasse di fermare solo il virus, si è visto che è totalmente inutile il paziente muore lo stesso se non si cura il fegato danneggiato attraverso uno stile di vita sano, i soli antivirali non bastano