Se siete dei fumatori accaniti, forse, dovrete eliminare la città della grande mela dalle vostre mete turistiche; oggi è infatti entrato in vigore il regolamento approvato lo scorso febbraio che vieta il fumo anche all’aperto.
Da oggi chi si azzarderà ad accendere una sigaretta in uno dei 1700 parchi della città di New York, negli oltre 20 chilometri di spiaggia, ma anche nelle diverse aree pedonali della città come Madison Square o Times Square rischierà una multa fino a 50$ (circa 35€).
Per sensibilizzare ed informare i cittadini inizierà una campagna sui mezzi di comunicazione e nelle metropolitane cittadine. Il sindaco Michael Bloomberg (ex fumatore), che ha fortemente voluto questa legge, afferma che il fumo è responsabile di un terzo dei decessi evitabili nella città e che questa legge è un passo per migliorare la salute dei cittadini.
La scelta della metropoli americana è comunque molto discussa e osteggiata (anche da non fumatori): le critiche principali evidenziano che il divieto di fumo all’aperto migliorerà solo in minima parte la qualità dell’aria, senza particolari effetti sulla salute pubblica.
Inoltre molti temono che questa legge, definita come il ritorno del proibizionismo, possa avere l’effetto contrario, inducendo la parte più giovane della popolazione a fumare di più per il semplice “gusto del proibito” .
Siete mai andati a New York?
Si incontrano raramente persone che fumano e se vi azzardate ad accendere una sigaretta, la gente vi fulmina e vi dice in malo modo che sei un untore e un criminale.
Naturalmente ve lo dice con in mano un bel bicchiere di alcool liquore o vino o birra che sia !
Nei bar ci sono ubriaconi a non finire e nei parties non ne parliamo ! Di sera gli ubriachi in strada non si contano e i drogati neppure !
Alla faccia della lotta ai fumatori e del diritto di alcolizzarsi !
Puritani ipocriti !!