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Asteroide di 150 metri ‘sfiora’ la Terra questa notte

La Terra questa notte avrà la visita di un asteroide del diametro di 152 metri, 2003 DZ15, che passerà a 9 distanze lunari

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 29.07.2013

La Terra questa notte avrà la visita  di un asteroide del diametro di 152 metri, 2003 DZ15, che passerà non troppo vicino per impensierirci ma abbastanza da poter essere osservato e studiato dagli astronomi, anche se non sarà facile osservarlo col radar.

Asteroide

Il relativamente piccolo asteroide passerà a a 3,5 milioni di chilometri da noi, a circa 9 volte la distanza Terra-Luna, quindi è esclusa qualsiasi pericolo per la Terra.

L’asteroide è classificato come appartenete al gruppo Apollo, che si avvicinano tutti alla Terra periodicamente in quanto hanno un’orbita con semiasse maggiore maggiore di un’unità astronomica (cioè esattamente la distanza Terra-Sole e un perielio inferiore a 1,017 UA.

Il nome del gruppo deriva da quello dell’asteroide Apollo, il primo del gruppo, scoperto nel 1932 dall’astronomo tedesco Karl Reinmuth. Il gruppo di asteroidi Apollo è famoso per contenere purtroppo oggetti potenzialmente pericolosi per la Terra, a causa della possibilità di un impatto catastrofico come quello che spazzò via i dinosauri 65 milioni di anni fa.

La presenza dell’asteroide 2003 DZ15 è stata confermata dal Lowell Observatory e il telescopio di Monte Palomar nel febbraio 2003. Quello di stanotte è il suo massimo avvicinamento alla Terra per questo secolo, anche se ci sarà un altro passaggio ravvicinato il 12 febbraio 2057.

Con un perielio (punto più vicino al Sole) 0,63 UA, 2003 DZ15 si avvicina pericolosamente anche al nostro pianeta vicino, Venere, che visiterà ad esempio nel 2056.

Ma la domanda d’obbligo ad ogni passaggio è: cosa succederebbe se un asteroide delle dimensioni di 2003 DZ15 cadesse sulla Terra? Considerando che  con i suoi 152 metri di diametro sarebbe sette volte più grande dell’asteroide caduto recentemente in Russia lo scorso 15 febbraio, è facile capire che ci sarebbero parecchi danni locali dovuti all’impatto.

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