Discovery, possibile data lancio 17 dicembre. Domani annuncio NASA di astrobiologia
Al NASA Kennedy Space Center in Florida, i tecnici intendono installare dei punti di riferimento visivo per assicurare il miglior allineamento possibile della nuova piattaforma di trasporto “ombelicale” (GUCP) che provvederà a fare da sfiato per i due serbatoi esterni della navetta spaziale Discovery.
La piattaforma è stata sostituita dopo lo stop dello scorso 5 novembre, in quanto erano state rilevate delle perdite di idrogeno. Il lavoro di posa dei tunti di riferimento doveva essere completata ieri, ma è stato tutto rimandato a causa dalla pioggia.
Il lancio del Discovery è attualmente previsto per non prima del 17 dicembre, dopo che i manager della navetta hanno deciso che c’era bisogno di ulteriori test e analisi per garantire la sicurezza del prossimo lancio.
Il comitato per il controllo dei requisiti del programma di lancio (PRCB) ha visionato lo scorso 23 novembre le riparazioni e le valutazioni strutturali riguardo alle crepe su due staffe in alluminio presenti sul serbatoio esterno dello shuttle. I responsabili hanno deciso che l’analisi e i test necessari per lanciare il Discovery in sicurezza non sono completi. Il lavoro continuerà durante questa settimana.
Il prossimo incontro si terrà domani, giovedi 2 dicembre. Se i manager daranno la luce verde, il Discovery potrebbe prepararsi per un altro tentativo di lancio il 17 dicembre.
Astrobiologia. Intanto cresce l’attesa per una conferenza stampa della NASA (alle 20 ora italiana) che riguarderà una comunicazione di astrobiologia. I fan e i vari forum e blog si sono scatenati nelle ipotesi più fantasiose.
Nello striminzito comunicato la NASA ha detto che terrà una conferenza per discutere di una scoperta di astrobiologia che avrà un impatto nella ricerca di evidenze di vita extraterrestre. L’astrobiologia è la scienza che si occupa delle origini, dell’evoluzione, della distribuzione e del futuro della vita nell’Universo, in un senso molto ampio hce include sia la vita umana nelle future missioni spaziali, ma anche la ricerca di possibili forme di vita extraterrestre.
Noi seguiremo l’evento in diretta e vi aggiorneremo il prima possibile con le novità, questa volta è proprio il caso di dirlo, aliene.
