Torna alla ribalta il dibattito sul metodo Zamboni per la cura della sclerosi multipla. Paolo Zamboni, ricercatore e angiologo, sostiene che un intervento di angioplastica che aiuti a dilatare le vene che portano il sangue al cervello possa aiutare a risolvere un patologia chiamata Insufficienza venosa cronica cerebro-spinale (Ccsvi) che sarebbe in connessione con la Sclerosi Multipla