Sono stati presentati il 12 aprile scorso, presso la sede del Parco Nazionale d’Abruzzo, i risultati del monitoraggio genetico dell’orso bruno marsicano. Ad illustrare modalità e risultati della ricerca il dottor Paolo Ciucci e la dottoressa Elisabetta Tosoni dell’Università La Sapienza di Roma. Per il Parco presente la responsabile del Servizio Scientifico, dottoressa Cinzia Sulli. […]
Sulla politica della Regione Abruzzo riguardo la costruzione di un impianto eolico a pochi chilometri dal Parco Nazionale della Majella, che potrebbe essere in contraddizione con le linee generali di conservazione dell’orso marsicano, a grave rischio di estinzione, continua il dibattito fra il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, […]
In relazione all’articolo pubblicato a seguito del comunicato di una cordata di associazione sulla politica della Regione Abruzzo riguardo all’eolico e all’orso marsicano abbiamo ricevuto alcune precisazioni dal Direttore della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente ed Energia, Antonio Sorgi. “I funzionari della struttura regionale hanno contattato immediatamente alcuni collaboratori del prof. Boitani per condividere il 16 […]
Una cordata di associazioni ambientaliste ha denunciato ieri la decisione presa dalla Commissione Valutazione Impatto Ambientale(VIA) della Regione Abruzzo di convocare un consiglio di esperti in merito all’installazione di un impianto eolico in provincia di Chieti, nei paesi di Pizzoferrato e Quadri, in una zona di presenza dell’orso marsicano. Le associazioni parlano di incapacità della […]
L’8 marzo scorso si è tenuto a Verona un workshop internazionale tra i membri di diverse organizzazioni impegnate nella conservazione e gestione dell’Orso bruno. Tra i partecipanti, rappresentanti – sia italiani che stranieri – di diverse realtà: sono intervenuti esponenti del WWF Italia e del Research Institute for Wildlife Ecology di Vienna, dei Parchi d’Abruzzo, […]
Fin dalla notte dei tempi la Valsesia è “assediata” dal mare a scacchi! Una terra di montagne imponenti diviene, in certi periodi dell’anno, una penisola in mezzo alle risaie del vercellese e del novarese. Si narra che, in un tempo non troppo lontano, la Strega dei Diserbanti avesse lanciato un tremendo malefizio – con la […]
Sono 14 i lupi morti nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Diverse le cause: avvelenamento, uccisioni con armi da fuoco, ma anche investimenti da parte di auto sulle strade del parco e problemi sanitari. Un’altissima mortalità, un vero paradosso, visto che un’area protetta dovrebbe servire a tutelare ecosistemi, fauna e flora. Il Parco ha diramato oggi un […]
Del caso so poco. Poco come altri, nel senso che il disagio degli abitanti di Poschiavo non è stato adeguatamente illustrato dalla stampa raggiungibile (forse da quella più di nicchia non è stato così …) e anche in tal caso le informazioni, come spesso accade, sono discretamente schierate. Schierandomi anch’io, starei dalla parte dell’orso. Per […]
Il progetto Life Arctos, progetto europeo per la conservazione di orso bruno in Italia è dedicato sia all’orso bruno marsicano nell’Appennino centrale che all’orso bruno che vive ora sulle Alpi, dopo una reintroduzione con individui provenienti dalla popolazione Slovena e con una popolazione che consta attualmente di ben oltre 50 orsi. Abbiamo intervistato il dott. […]
Dopo i gravissimi episodi di bracconaggio avvenuti nel Parco Nazionale d’Abruzzo, l’allarme lanciato dal professor Luigi Boitani e le dichiarazioni del dottor Piero Genovesi dell’ISPRA sulle gravi condizioni dell’orso marsicano, abbiamo intervistato il dottor Renato Grimaldi, Direttore generale per la protezione della natura e del mare presso il Ministero dell’Ambiente. Il dottor Grimaldi ha convenuto […]
Dopo che Gaianews.it aveva denunciato la mattanza di 11 lupi nell’area del Parco d’Abruzzo con un articolo pubblicato lo scorso mercoledì, oggi la dirigenza del Parco, il Presidente Giuseppe Rossi e il Direttore Dario Febbo hanno rilasciato un comunicato in cui dettagliano i termini del massacro di fauna selvatica che sta avvenendo nel Parco e […]
L’11 febbraio scorso è stato abbattutto l’orso M13 in Val Poschiavo, nel Cantone dei Grigioni, in Svizzera. M13 era figlio di due orsi bruni appartenenti alla popolazione delle Alpi centrali che ha ancora il suo fulcro in Trentino e aveva manifestato atteggiamenti confidenti nei confronti dell’uomo, cioè si avvicinava senza timore alle strutture abitate in […]
L’abbattimento dell’orso M13, pur mettendo in evidenza la questione della convivenza fra orso e uomo sulle Alpi, ha fatto emergere una realtà, quella della popolazione dell’orso bruno sulle Alpi che è in continuo aumento e che ha fatto meritare al progetto l’apprezzamento della comunità scientifica internazionale. Lo stesso certamente non può dirsi per l’orso marsicano […]
L’orso M13, che viveva in un cantone svizzero e aveva fatto parlare di sè nei mesi scorsi, è stato abbattuto da un cacciatore. L’orso aveva mostrato degli atteggiamenti confidenti e aveva arrecato dei danni ai contadini e agli allevatori. Secondo la legge svizzera quando un orso è problematico è previsto l’abbattimento
Arrivano le prime adesioni alla proposta di allevamento in cattività dell’orso marsicano, specie a rischio di estinzione. Gaianews.it ha raggiunto direttori di Parco e professori universitari che hanno appoggiato l’inziativa per chiedere le motivazioni dell’adesione
Nei giorni scorsi, il 24 gennaio per la precisione, un orso è stato fotografato da Luca Rainaldi. Le foto sono state subito rilanciate sui social network. Secondo il professor Luigi Boitanim dell’università La Sapienza di Roma e il Direttore del Parco della Majella Nicola Cimini, la notizia è buona, testimoniando della vitalità della popolazione di orso marsicano, oggi ridotta a soli 40 individui e quindi a grave rischio di estinzione
Il 14 gennaio scorso la Società di Storia della Fauna “Giuseppe Altobello”, nella persona del suo presidente Corradino Guacci, ha lanciato un “Appello per l’Orso Marsicano”. L’appello invitava a valutare l’ipotesi del captive breeding come mezzo per assicurare la salvezza dell’orso nell’Appennino Centrale, attualmente a grave rischio di estinzione
L’orso marsicano è a serio rischio di estinzione, con soli 40 individui che vivono nell’Appennino centrale. Per salvarlo è stato redatto un Piano chiamato PATOM (Piano di azione per al tutela dell’orso marsicano) che aveva l’intento di coordinare tutte le istituzioni coinvolte ( province, regioni, comuni, università, ong e parchi). A tre anni dalla firma del Piano abbiamo intervistato Eugenio Duprè, della Direzione generale per la protezione della natura e del mare
Perchè l’orso marsicano continui ad abitare le montagne del nostro Appennino è necessario che torni a colonizzare anche altri territori, il cosiddetto areale periferico, che va dalle Mainarde, nel nord del Molise, fino ai Sibillini, nel sud delle Marche e dell’Umbria. Una buona notizia in questo senso arriva in queste settimane dal Parco dei Monti Simbruini e dai limitrofi monti Ernici, dove da quest’estate gli avvistamenti di orso si sono fatti sempre più frequenti e da luglio non si sono mai arrestati fino a pochi giorni fa
Non sembra finire il botta e risposta a colpi di sentenze sulla gestione della caccia in Abruzzo e la politica attuata dalla Regione Abruzzo sembra accusa un colpo dopo l’altro. Il Consiglio di Stato ha infatti respinto l’appello di Federcaccia per la riforma dell’Ordinanza del TAR L’Aquila sul calendario venatorio 2012-2013 della Regione Abruzzo