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  • Analisi chimiche confermano: il buco dell’ozono sull’Antartide si è ridotto

    Analisi chimiche confermano: il buco dell’ozono sull’Antartide si è ridotto

    Per la prima volta gli scienziati hanno dimostrato, attraverso le osservazioni satellitari, che i livelli di cloro nell’atmosfera sull’Antartide stanno diminuendo, con conseguente riduzione del buco dell’ozono. Una notizia positiva, finalmente! Le misurazioni registrate tra il 2005 e il 2016, da quando iniziarono ad essere rilevate dal satellite ‘Aura’ della NASA, mostrano infatti che la […]

  • Nel 2014 il buco dell’ozono sopra l’Antartide si mantiene costante

    Nel 2014 il buco dell’ozono sopra l’Antartide si mantiene costante

    Secondo gli scienziati della NASA e della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), il buco dell’ozono sopra l’Antartide, che – ricordiamo – varia le sue dimensioni giorno per giorno, ha raggiunto la sua massima estensione annuale l’11 settembre 2014. Le dimensioni raggiunte quest’anno sono state misurate in 24,1 milioni di chilometri quadrati, un’area pari al […]

  • Ozono e caldo minacciano la sicurezza alimentare mondiale

    Ozono e caldo minacciano la sicurezza alimentare mondiale

    Uno studio condotto dal Massachusets Institute of Technology (MIT) insieme alla Colorado State University afferma che a mettere a repentaglio la sicurezza alimentare del prossimo mezzo secolo sarebbe la pericolosissima combinazione ozono-alte temperature. Secondo la co-autrice Colette L. Heald, che al MIT dirige il gruppo che studia composizione e chimica dell’atmosfera, ma soprattutto il modo […]

  • Artico, esperti del MIT: “Il buco dell’ozono non preoccupa”

    Artico, esperti del MIT: “Il buco dell’ozono non preoccupa”

    Uno studio del MIT tranquillizza gli esperti sul buco dell’ozono sopra l’artico, che da qualche tempo preoccupava gli esperti. Secondo i ricercatori, a differenza della situazione sopra l’Antartide, i livelli di ozono nella regione artica non hanno ancora raggiunto i livelli estremi visti nella parte meridionale della Terra, anche grazie agli sforzi internazionali per limitare le […]

  • Scoperti 4 nuovi gas che danneggiano l’ozono

    Scoperti 4 nuovi gas che danneggiano l’ozono

    Sono state scoperte quattro nuove sostanze chimiche prodotte dall’uomo che distruggono lo strato di ozono nell’atmosfera superiore. Questi gas sembrano anche il recupero del buco dell’ozono, secondo un nuovo rapporto

  • ISPRA: avanza il consumo del suolo nelle città <br> 5 ettari al giorno in 51 aree comunali

    ISPRA: avanza il consumo del suolo nelle città
    5 ettari al giorno in 51 aree comunali

    E’ stato presentato oggi  a Roma il Rapporto ISPRA sulla Qualità dell’Ambiente Urbano, giunto al IX anno e presentato oggi a Roma, alla presenza del Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando.Il rapporto analizza i dati relativi all’inquinamento atmosferico e al verde pubblico oltre al consumo del suolo e dell’acqua nelle nostre città. Dati che influenzano la qualità della […]

  • Agenzia Europea per l’Ambiente: allerta ozono nel nord Italia

    Agenzia Europea per l’Ambiente: allerta ozono nel nord Italia

    L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha lanciato un’allerta sui livelli di ozono nell’estate calda europea. Secondo i dati dell’Agenzia in molte città europee i valori dell’ozono hanno superato la soglia limite. In Italia, a Bologna, l’allarme era già stato lanciato giorni fa. E’ necessario diminuire l’emissione di quegli inquinanti che sono precursori dell’ozono per rendere le […]

  • Ozono in Europa: livelli più bassi dal 1997, ma salute ancora a rischio

    Ozono in Europa: livelli più bassi dal 1997, ma salute ancora a rischio

    L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha rilasciato il rapporto sul monitoraggio dell’ozono nell’aria delle città europee, nel’estate del 2012. Anche se i valori sono i più bassi mai registrati dal 1997, sono ancora la di sopra della soglia di sicurezza per la salute. Le aree più inquinate, come già successo in passato, sono quelle del Mediterraneo. […]

  • Scoperto un nuovo gas che provocherebbe la distruzione dell’ozono

    Scoperto un nuovo gas che provocherebbe la distruzione dell’ozono

    Gli scienziati delle Università di York e di Leeds hanno fatto una scoperta significativa a proposito della causa della distruzione dell’ ozono.Secondo gli scienziati la maggior parte dell’ossido di iodio che sta esaurendo l’ozono che si trova  sopra l’oceano, proviene da una fonte marina finora sconosciuta

  • Riduzione dei ghiacciai nell’Artico aumenta inquinamento atmosferico

    WASHINGTON – Secondo uno studio appena condotto dalla NASA, la riduzione drastica dei ghiacci nel Mare Artico durante gli ultimi dieci anni potrebbe intensificare il rilascio chimico di bromo nell’atmosfera, dando luogo a una riduzione radicale del livello di ozono e al deposito di mercurio tossico nell’Artico. La connessione tra i mutamenti dei ghiacciai dell’Oceano […]

  • Ridurre subito metano e particolato per contrastare riscaldamento globale

    Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science il 13 gennaio individua 14 misure rapide per ridurre gli inquinanti atmosferici che potrebbero  fornire grandi benefici al clima, alla salute pubblica e all’agricoltura. Riducendo le emissioni di particolato e dell’ozono troposferico, secondo i ricercatori si ridurrebbe di 0,5° C di riscaldamento entro il 2050, la metà del riscaldamento altrimenti […]

  • Buco dell’ozono in Antartide, il nono più grande degli ultimi 25 anni

    WASHINGTON – Il buco dell’ozono sopra l’Antartide ha raggiunto il massimo di 25 milioni di km quadrati quest’anno, il nono più grande mai registrato da quando vengono effettuate le misurazioni (26 anni). “Il freddo più rigido nella stratosfera quest’anno ha causato un buco più grande della media media”, ha detto Paul Newman, capo ricercatore del […]

  • Buco dell’Ozono in Antartide, raggiunto il picco annuale di 25 milioni di km2

    Il buco dell’ozono sopra l’Antartide, che si allarga ogni anno a partire dalla primavera nell’emisfero australe, ha raggiunto il suo picco annuale il 12 settembre. Durante il suo massimo si estendeva per circa 25 milioni di km quadrati, il nono valore più grande mai registrato. Al di sopra del Polo Sud, il buco dell’ozono ha […]

  • Destinati ad aumentare nei prossimi 60 anni i decessi dovuti ai cambiamenti climatici

    Nuovo avvertimento sui cambiamenti climatici da parte di scienziati olandesi: i tassi di mortalità legati ai cambiamenti climatici aumenteranno in diversi paesi europei nel corso dei prossimi 60 anni. Un nuovo studio, che sarà presentato oggi presso il congresso annuale ad Amsterdam della European Respiratory Society, prevede che Belgio, Francia, Spagna e Portogallo dovranno affrontare […]

  • Perchè la riduzione dell’ozono continua anche nell’Artico?

    Denver, 29 agosto 2011 – In un intervento al 242esimo National Meeting & Exposition of the American Chemical Society (ACS) è stato affermato che anche dopo molti decenni di studio sull’ozono e sul “buco” nella nostra atmosfera, la questione resta ricca di misteri e sorprese, tra i quali un’inaspettata perdita di ozono sopra l’Artico l’inverno […]