Cosa accomuna un cane con un orso o un gatto con un topo, se non la convivenza forzata nelle favole della nostra infanzia o nei modernissimi cartoons?
Eppure, nuovi fossili provenienti dal Belgio hanno fatto luce sull’origine di alcuni dei più noti mammiferi moderni, sia degli adorati gatti e cani domestici che dei più selvatici, ma non per questo meno amabili, orsi e lupi, cercando un comune antenato.
Tutti questi animali, che nella tassonomia ufficiale, sono considerati appartenenti all’Ordine dei Carnivori, trovano una loro comune ascendenza nei mammiferi carnivori primitivi vissuti 55 milioni di anni fa, all’inizio dell’Eocene.
Lo studio relativo ai nuovi rinvenimenti, pubblicato sul Journal of Vertebrate Paleontology, discute le origini di questo gruppo e descrive nuovi esemplari dei taxa primitivi.
Ricostruzione di Dormaalocyon latouri (credit: Charlene Letenneur , MNHN)
In quel periodo, i mammiferi stavano sostituendosi ai dinosauri e lo stavano facendo in grande, sviluppando una varietà notevole di forme.
Uno di questi primi antenati dei carnivori moderni è la specie chiamata Dormaalocyon latouri, un piccolo mammifero di circa 1 chilogrammo, i cui resti – pochi, per la verità – erano stati ritrovati nella località belga di Dermaal (da cui il nome dato al genere).
Ora, nuovi esemplari di questo animaletto dalla vita arboricola sono stati rinvenuti da Floréal Solé, paleontologo presso l’Istituto Reale Belga di Scienze Naturali di Bruxelles, che li ha esaminati insieme al suo team, consentendone una migliore caratterizzazione e la giusta collocazione nella storia evolutiva dei Carnivori.
“La sua descrizione permette di comprendere meglio l’origine, la variabilità e l’ecologia dei primi Carnivori”, dichiara Solè.
I nuovi fossili rinvenuti includono più di 250 denti e alcune ossa della caviglia.
La disponibilità di un maggior quantitativo di denti consente una descrizione di una intera fila di denti del Dormaalocyon, mentre i ritrovamenti precedenti consistevano, in pratica, solo di due molari superiori.
Tra i denti scoperti ci sono anche i denti decidui (o denti da latte) e il fatto che questi denti abbiano un aspetto molto primitivo sta a significare che Dormaalocyon è più vicino che mai all’origine dei Carnivori e allora questa origine pare possa essersi verificata proprio in Europa.
Le ossa della caviglia confermano che Dormaalocyon era un animale arboricolo, che viveva e si muoveva sugli alberi.
Precedenti ricostruzioni dell’ambiente nei dintorni di Dormaal di 55 milioni di anni fa inducono a pensare che si trattasse di una zona calda, umida e boscosa.
Solè ritiene che il fatto che Dormaalocyon fosse arboricolo e carnivoro gli abbia consentito di aprirsi una strada verso il Nord America, e “sostiene l’esistenza di una sorta di cintura di foresta continua sempreverde alle alte latitudini durante quel periodo molto caldo denominato Massimo Termico Paleocene-Eocene o PETM”.
Anche se prossimo all’origine dei Carnivori, i fossili suggeriscono che ci siano state specie ancora più primitive in questo gruppo, risalenti al Tardo Paleocene.
“La comprensione dell’origine dei Carnivori è importante per ricostruire l’adattamento dei mammiferi placentati alla dieta carnivora”, afferma Solè. “Pertanto Dormaalocyon fornisce informazioni riguardanti l’evoluzione dei mammiferi placentati dopo la scomparsa dei più grandi dinosauri, quindi venuto a seguito dell’estinzione del Cretaceo. Il nostro studio dimostra che i Carnivori erano molto diversificati già nel primo Eocene, il che consente di ipotizzare una diversificazione ancora precedente, durante l’ultima parte del Paleocene”.
Concludendo, tutto questo significa che ci sono ancora tanti fossili che attendono di essere scoperti e che potrebbero dare ulteriori risposte alle domande sulle origini dei Carnivori in genere e sui precursori diretti dei moderni animali di cui si è parlato in apertura, in particolare.