Gaianews

Conservazione

  • Le minacce più gravi ai delta dei fiumi non provengono dai cambiamenti climatici

    Le minacce più gravi ai delta dei fiumi non provengono dai cambiamenti climatici

    Osservando le aree in cui ovunque nel mondo intero si estendono i delta dei fiumi costieri, si può stimare che queste siano interessate, in totale, da più di mezzo miliardo di persone, le cui attività vanno dalla pratica della pesca all’agricoltura, alla costruzione e alla occupazione di città ed ecosistemi fertili, con una conseguente pesante […]

  • Variazioni genetiche ancestrali guidano i futuri adattamenti

    Variazioni genetiche ancestrali guidano i futuri adattamenti

    In un mio precedente articolo del mese di gennaio scorso riportai i risultati di uno studio sugli effetti negativi per l’umanità conseguenti all’inizio e allo sviluppo dell’agricoltura del Neolitico, ampiamente descritti dal dottor Clark Spencer Larsen, dell’ Ohio State University. L’effetto che più aveva stupito lo studioso, più che l’alta frequenza associata alla breve durata […]

  • Antiche città dell’Amazzonia rispettavano la conservazione dell’ambiente

    Antiche città dell’Amazzonia rispettavano la conservazione dell’ambiente

    La recente scoperta in Amazzonia di una rete di antiche città ‘perdute’ offre una prova evidente di come alcune antiche civiltà preispaniche abbiano potuto estendersi in ampie aree urbane del Sud America, rispettando comunque la natura e l’ambiente selvaggio che le attorniavano e dando origine ad un tessuto urbano molto più sofisticato di quanto finora […]

  • Genetica dei primi africani svela l’intreccio dei legami e delle relazioni umane primordiali

    Genetica dei primi africani svela l’intreccio dei legami e delle relazioni umane primordiali

    Una nuova analisi di resti umani rinvenuti in vari siti archeologici del continente africano ha consentito di risalire al più antico DNA umano dell’Africa subsahariana, prospettando una storia affascinante del modo in cui vivevano i primi esseri umani di quell’area, di come questi si spostavano sul territorio e si incontravano con altri individui simili a […]

  • Abbondanza di vita e specie sconosciute sotto la calotta antartica

    Abbondanza di vita e specie sconosciute sotto la calotta antartica

    Un recente studio britannico, pubblicato il 20 dicembre scorso sulla rivista Current Biology, informa che al di sotto della calotta glaciale antartica, molto in profondità, è stata scoperta una gran quantità di forme di vita marina; e comunque, una quantità molto maggiore di quanto ci si sarebbe aspettato. Nonostante l’estensione (una superficie di 1,6 milioni […]

  • Quando la Groenlandia fu libera dai ghiacci e si coprì di vegetazione

    Quando la Groenlandia fu libera dai ghiacci e si coprì di vegetazione

    Nel 1966 scienziati dell’esercito degli Stati Uniti perforarono lo spessore di ghiaccio per circa un miglio di profondità, nel nord-ovest della Groenlandia, ed estrassero dal terreno una carota lunga oltre 4 metri, che fu poi accantonata in laboratorio e dimenticata per decenni. Ora, questa carota è stata riscoperta, del tutto casualmente. Nel 2019 Andrew Christ, […]

  • Scoperta in Siberia la carcassa di un rinoceronte lanoso

    Scoperta in Siberia la carcassa di un rinoceronte lanoso

    La carcassa congelata di un rinoceronte lanoso, vissuto tra 20mila e 50mila anni fa, è stata rinvenuta in perfette condizioni di conservazione nelle steppe della Siberia, nella regione di Abyisky. La scoperta è stata possibile grazie allo scongelamento del permafrost in cui l’animale era rimasto inglobato e quindi conservato. Si tratta di una delle carcasse […]

  • Illuminazione artificiale notturna è un nuovo inquinante

    Illuminazione artificiale notturna è un nuovo inquinante

    In un articolo pubblicato nel mese di ottobre scorso sulla rivista Nature Ecology, secondo alcuni studiosi britannici, l’illuminazione notturna artificiale comporta una vasta gamma di ricadute negative su tutto il mondo naturale, per cui dovrebbe essere limitata, ove possibile. Il team di ricercatori, sotto l’égida dell’Università di Exeter, in Cornovaglia, ha raccolto più di 100 […]

  • Il fiume Nilo mantiene il suo corso immutato da ben 30 milioni di anni

    Il fiume Nilo mantiene il suo corso immutato da ben 30 milioni di anni

    Gli antichi Egizi consideravano il Nilo ‘fonte di vita’; e come non poter concordare con loro, quando si pensi all’enorme serbatoio di risorse rappresentato dal ‘grande fiume’, sulla cui presenza il paese fondò la sua economia, raggiungendo millenni fa le vette della civiltà più affascinante del mondo antico? Il costante percorso verso nord del fiume […]

  • I cani da slitta che hanno contribuito alla diffusione degli Inuit nell’Artico

    I cani da slitta che hanno contribuito alla diffusione degli Inuit nell’Artico

      I cani da slitta Inuit sono cambiati di poco da quando iniziarono le prime migrazioni con i gruppi umani dalla Siberia all’Artico nordamericano attraverso lo Stretto di Bering, secondo i ricercatori che hanno esaminato il DNA dei cani da allora in poi. L’eredità dei cani Inuit sopravvive oggi nei cani da slitta dell’Artico, rendendoli […]

  • Fu un asteroide a provocare l’estinzione delle grandi faune durante l’Era glaciale?

    Fu un asteroide a provocare l’estinzione delle grandi faune durante l’Era glaciale?

    Quando si cerca di spiegare l’estinzione di faune del passato – di qualunque momento della storia della Terra si tratti – ci si imbatte spesso nella tendenza a pensare, quale causa altamente probabile, ad una catastrofe astronomica, quale, ad esempio, la caduta di un meteorite o lo scontro del nostro pianeta con un altro corpo […]

  • Gli ultimi mammut si estinsero su una remota isola artica

    Gli ultimi mammut si estinsero su una remota isola artica

    Gli ultimi mammut lanosi, che vivevano sull’isola di Wrangler, nell’Oceano Artico, si sono estinti 4000 anni fa nel volgere di pochissimo tempo. La scoperta è stata fatta da un team di ricerca internazionale, formato da studiosi delle Università di Helsinki e di Tubinga, in collaborazione con colleghi dell’Accademia russa delle scienze di Mosca. I ricercatori […]

  • Gli insediamenti umani in Amazzonia sono più antichi di quanto si pensasse

    Gli insediamenti umani in Amazzonia sono più antichi di quanto si pensasse

    Secondo un team internazionale di ricercatori, gli esseri umani si stabilirono nell’Amazzonia sudoccidentale, mettendo in atto una prima forma di agricoltura, molto prima di quanto si sia ritenuto fino ad oggi. “Sappiamo da tempo che, circa 2500 anni fa, società complesse si sono formate nella regione chiamata Llanos de Moxos, nell’Amazzonia sudoccidentale, un’area estesa che […]

  • Piccoli uccelli migrano verso l’Africa, volando ad alte quote

    Piccoli uccelli migrano verso l’Africa, volando ad alte quote

    Un nuovo studio condotto dall’Università di Lund, in Svezia, in collaborazione con l’Università di Copenhagen, Danimarca, e il Nature Resarch Center di Vilnius, in Lituania, ha scoperto che i piccoli uccelli che in autunno migrano dalla Scandinavia alla volta dell’Africa salgono spesso fino a 4000 metri di quota sul livello del mare, per sfruttare i […]

  • La marcia (non prevista) dei pinguini reali verso sud

    La marcia (non prevista) dei pinguini reali verso sud

    Più del 70 per cento della popolazione mondiale di pinguini reali, che attualmente vive in colonie nelle isole sub-antartiche di Crozet, Kerguelen e Marion, sarà costretta a lasciare il proprio habitat per spingersi più a sud a causa del riscaldamento globale. I pinguini reali (Aptenodytes patagonicus) sono, per la verità, animali piuttosto esigenti. Per formare […]

  • Mammiferi e uccelli, animali più adattabili ai cambiamenti climatici

    Mammiferi e uccelli, animali più adattabili ai cambiamenti climatici

    Una nuova ricerca, attraverso l’analisi di dati sugli animali vissuti in oltre 270 milioni di anni, e resa nota sulla pubblicazione scientifica Nature, Ecology & Evolution, mostra che i mammiferi e gli uccelli (animali a sangue caldo), hanno una migliore capacità di evolversi e adattarsi a bruschi cambiamenti del clima terrestre, rispetto ai rettili e […]

  • Rifiuti di plastica nell’oceano: veicoli per le infezioni del corallo

    Rifiuti di plastica nell’oceano: veicoli per le infezioni del corallo

    Per le barriere coralline, le minacce portate dai cambiamenti climatici e dallo sbiancamento (la perdita della parte viva, costituita da polipi e alghe fotosintetiche), sono già di per sè abbastanza gravi. Ora, un gruppo di ricerca internazionale, guidato dalla statunitense Cornell University, segnala, tramite il nuovo studio pubblicato sulla rivista Science, che i rifiuti di […]

  • Drammatici effetti dell’inquinamento dell’aria sulle popolazioni di uccelli

    Drammatici effetti dell’inquinamento dell’aria sulle popolazioni di uccelli

    Cosa sappiamo degli effetti dell’inquinamento ambientale sugli uccelli? Non molto, secondo i ricercatori dell’Università del Wisconsin- Madison (UW). “Abbiamo una buona conoscenza degli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana e sappiamo anche molto degli impatti sugli ecosistemi”, spiega Tracey Holloway, docente presso l’Istituto Nelson di studi ambientali della UW. “Siano rimasti sorpresi di scoprire invece […]

  • ‘Cavalli di Troia’ del mare: pesci che portano con sé specie aliene invasive

    ‘Cavalli di Troia’ del mare: pesci che portano con sé specie aliene invasive

    L’interrogativo su come alcune specie invasive possano diffondersi tanto rapidamente negli oceani del mondo, espandendosi in maniera autonoma, senza l’aiuto del traffico marittimo, potrebbe essere stato parzialmente risolto da un nuovo studio israelo-americano sul Mar Mediterraneo. Prendiamo, come esempio, il ‘coniglio del Mar Rosso’. Si tratta di un pesce, il Siganus luridus, tipico abitatore dell’Oceano […]

  • Scoperta un’altra cultivar di olivo resistente alla Xylella

    Scoperta un’altra cultivar di olivo resistente alla Xylella

    Nuovi risultati dall’impegno del Consiglio nazionale delle ricerche nella ricerca di soluzioni all’emergenza fitosanitaria che affligge da qualche anno l’olivicoltura pugliese. Ricercatori dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr, assieme a colleghi dell’Università di Bari e del Centro di ricerca Basile Caramia, hanno scoperto fenomeni di resistenza nella varietà di olivo ‘Favolosa’, oltre che […]