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I batteri della saliva diagnosticano il cancro al pancreas

Secondo una ricerca sarebbe possibile diagnosticare il tumore del pancreas rilevando batteri specifici nella saliva dei pazienti

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 20.05.2014

Secondo una ricerca presentata alla American Society for Microbiology sarebbe possibile diagnosticare il tumore del pancreas rilevando batteri specifici nella saliva dei pazienti.  Questo perchè i malati di tumore al pancreas hanno nella saliva alcuni batteri che non si trovano nella saliva dei non malati, o dei malati di altre malattie pancreatiche e o di altri tumori. Il test potrebbe essere un’eccezionale possibilità per giungere finalmente ad una diagnosi tempestiva del cancro al pancreas consentendo un aumento della percentuale di sopravvivenza alla malattia.

batteri della saliva per diagnosticare il cancro al pancreas

“I nostri studi suggeriscono che i rapporti di particolari tipi di batteri che si trovano nella saliva possono essere indicativi del cancro del pancreas”, spiega Pedro Torres della San Diego State University che ha presentato la ricerca.

Negli Stati Uniti circa 40.000 persone muoiono ogni anno a causa di adenocarcinoma pancreatico, che è quindi  la quarta causa di morte per cancro. In Italia, secondo i dati del Registro tumori italiano 2012,  ogni anno sono oltre 10.000 le persone colpite dal tumore del pancreas,con un aumento dei casi proporzionale all’età. In genere la percentuale di malati aumenta dopo i 40 anni e la prevalenza è fra i 60 e gli 80 anni. Alcune ricerche hanno dimostrato che il rischio aumenta con il fumo e l’obesità. E’ stata inoltre dimostrata una relazione con il diabete. 

I pazienti diagnosticati nelle prime fasi del cancro del pancreas hanno un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 21,5 %. Il problema più grande è che il tumore viene diagnosticato solo quando è in stato avanzato e questo rende le cure inefficaci.

In questo studio Torres ed i suoi colleghi hanno confrontato la diversità dei batteri della saliva attraverso 131 pazienti, 63 femmine e 68 maschi, di essere trattati presso il Moores Cancer Center dell’Università della California, San Diego (UCSD). Di questi pazienti , 14 avevano una diagnosi di  cancro al pancreas,  13 avevano una malattia pancreatica, 22 avevano  altre forme di cancro e 10 erano sani. I risultati hanno mostrato che i pazienti con diagnosi di cancro al pancreas avevano livelli più alti di due particolari batteri orali, Leptotrichia e Campylobacter, rispetto a tutti gli altri  volontari coinvolti, sani, con malattie pancreatiche e con altri tumori. I malati di cancro al pancreas avevano anche livelli più bassi di Streptococcus, Treponema e Veillonella.

“I nostri risultati suggeriscono la presenza di un profilo microbico sempre distinto per il cancro del pancreas”, spiega Torres.

“Potremmo essere in grado di rilevare il cancro del pancreas in fase iniziale analizzando la saliva degli individui e guardando i rapporti fra questi batteri.”

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