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Tumori neuroendocrini: una malattia silenziosa

"Il momento della prima diagnosi è molto importante in quanto la probabilità di avere
metastasi è direttamente proporzionale alla dimensione del tumore"

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 09.11.2012

I tumori neuroendocrini sono poco consciuti. Tumori neuroendocrini (NET) è il termine generico per un gruppo di tumori a crescita lenta, che si sviluppano dalle cellule del sistema endocrino. Si trovano più comunemente nei polmoni o nel sistema gastrointestinale, ma possono anche provenire da altre parti del corpo come il pancreas, le ovaie e i testicoli. Per farli conoscere meglio è stata lanciata la giornata dei tumori neuroendocrini, che si celebra il 10 novembre.

La campagna ha lo scopo di sensibilizzare su questo tipo di tumori che restano al lungo non diagnosticati. Una tempestiva diagnosi, invece, potrebbe cambiare sostanzialmente il decorso della malattia.

In genere, quando si può operare tempestivamente, su questi tumori si interviene con un intervento chirurgico. Una diagnosi precoce, inoltre, diminuisce le possibilità che il tumore produca metastasi.
Secondo Richard R.P. Warner, uno specialista riconosciuto a livello internazionale “Il momento della prima diagnosi è molto importante in quanto la probabilità di avere
metastasi è direttamente proporzionale alla dimensione del tumore. Se il tumore è maggiore di 2 cm di diametro le probabilità di diffusione sono superiori del 50%. La chirurgia, con rimozione completa di tutto il tessuto tumorale, è il primo e il miglior trattamento quando è possibile.”
Una volta diagnosticata, i pazienti possono chiedere il parere di esperti e lavorare con oncologi, gastroenterologi, e radiologi a livello locale,in modo da elaborare il loro trattamento e un follow-up.

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