Tumore al seno: confermata relazione con l’obesità
Confermata la relazione fra obesità e cancro al seno, una relazione di cui i medici sono sempre più consapevoli, ma sui cui la gente comune non è sufficientemente informata
Uno studio condotto dai ricercatori della Oxford University ha dimostrato che c’è una relazione fra obesità e cancro al seno. Lo studio è stato presentato al 50° meeting annuale dell’ASCO, American Society of Clinical Oncology a Chicago.
Lo studio, condotto su un gruppo di 80mila donne con tumore al seno in fase iniziale ha scoperto un rischio maggiore del 34% di morte per le donne in pre-menopausa.
“Possiamo guardarla da tutte le prospettive, ma l’obesità sostituirà il tabacco, in quanto rischio più importante e modificabile per il cancro”, ha detto in una conferenza stampa riportata da Reuters Clifford Hudis , presidente ASCO e capo del Breast Cancer Medicine Service del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York.
Infatti l’obesità è stata collegata con un aumento del rischio in molti dei tumori più comuni, compresi seno, colon e della prostata. L’obesità è anche associata ad un aumento dei livelli di estrogeni. Per questi motivi ASCO ha pubblicato nuove linee guida per medici e pazienti su come gestire i problemi legati all’obesità dopo una diagnosi di cancro.
Il fatto che fra i medici questa relazione sia ormai assodata, non significa però che sia nota alla gente comune: secondo un sondaggio infatti, sono pochissimi gli americani che sono consapevoli della relazione.
Un altro studio della stessa università ha dimostrato che l’obesità non ha lo stesso effetto sulla sopravvivenza nelle donne che hanno superato la menopausa: l’effetto dell’obesità in queste donne è minore. Hongchao Pan, che ha condotto la ricerca, ha spiegato che i dati dovranno essere studiati per comprendere i meccanismi biologici che sono alla base di questi risultati.
La ricercatrice ha anche spiegato che nei tumori in cui la crescita non è correlata con gli ormoni la relazione fra obesità e rischio di decesso non c’è.
Negli USA il 35% della popolazione è obesa e il 70% è obesa o sovrappeso. In Italia il 33,1% della popolazione è in sovrappeso (41% degli uomini e 25,7% delle donne) e il 9,7% è obesa.
All’ASCO sono stati presentati diversi studi che hanno dimostrato l’avanzamento della ricerca e gli effetti sul miglioramento delle terapie. L’utilizzo delle combinazioni di farmaci sta aumentando sempre di più la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi anche nei tumori più difficili da trattare.
