Cina annuncia il suo primo attracco nello spazio
Un'immagine di come apparirebbe l'attracco tra i due modili cinesi. Fonte: jz.chinamail.com.cn
La Cina ha rivelato di essere riuscita nel primo attracco tra due veicoli spaziali in orbita nella storia delle missioni spaziali cinesi.
Funzionari dicono che il veicolo senza equipaggio Shenzhou-8 si è agganciata alla navicella sperimentale Tiangong-1 stamattina a circa 340 chilometri sopra la superficie terrestre. La sofisticata procedura è un passo cruciale per le ambizioni della Cina di realizzare una stazione spaziale con equipaggio entro il 2020.
L’agenzia ufficiale Xinhua dice che il premier Wen Jiabao e altri alti funzionari hanno celebrato lo storico evento presso il Centro di controllo del volo di Pechino. Il presidente Hu Jintao ha inviato un messaggio di congratulazioni dalla Francia, dove sta partecipando al vertice del G-20.
Le due sonde resteranno unite orbita attorno alla Terra per 12 giorni prima di separarsi e ripetere la procedura. Dopo altri due giorni, la Shenzhou-8 si sgancerà dal modulo e tornerà sulla Terra.
La manovra di aggancio è stato un passo fondamentale per l’ambizioso programma spaziale cinese.
Tuttavia, ora la Cina è solo riuscita a eguagliare le abilità tecniche che Stati Uniti e Russia posseggono già da 40 anni.
La Cina prevede altre due missioni di attracco al Tiangong-1 il prossimo anno, ed una delle due missioni prevede un equipaggio che dovrebbe includere anche la prima donna cinese nello spazio.
Molti analisti ritengono che l’obiettivo a lungo termine della Cina è di portare i propri astronauti (o meglio taikonauti) sulla Luna.
