Il voto è iniziato oggi martedì 3 gennaio in nove province, tra cui al-Gharbiya, Nord Sinai e Sud Sinai, le ultime aree in cui si tengono le elezioni in un lungo processo iniziato a fine novembre.
La due giorni di voto fa parte delle prime elezioni parlamentari in Egitto da quando una rivolta popolare ha costretto l’ex presidente Hosni Mubarak a lasciare il potere in febbraio.
I partiti islamici egiziani hanno dominato le prime due fasi di votazione, che ha coperto altre 18 province del paese.
Le prossime elezioni saranno per eleggere i rappresentanti della Camera alta del parlamento. I governanti militari del Paese hanno dichiarato domenica che il processo elettorale sarà accelerato in seguito agli scontri mortali al Cairo con manifestanti, che chiedono un passaggio veloce verso un governo civile.
Con il nuovo calendario, con il voto si concluderà il 22 febbraio e il parlamento terrà la prima seduta il 28 febbraio, quasi un mese prima di quanto precedentemente previsto.
Il parlamento dovrà scrivere una nuova costituzione, e il consiglio militare al potere ha promesso di cedere il potere a un presidente eletto dal mese di luglio.