Gaianews

NASA: Scoperti nuovi pianeti forse abitabili da Kepler

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 20.04.2013

Il satellite Kepler della NASA ha scovato 5 nuovi pianeti, alcuni dei quali nella zona abitabile. I pianeti denominati super-Terre che si trovano alla giusta distanza dalla loro stella dove la temperatura superficiale permette l’esistenza dell’acqua allo stato liquido, un parametro giudicato fondamentale per la nascita della vita.

Immagine artistica del pianeta  HD 189733b che passa davanti alla sua stella  HD 189733A. Crediti: NASA, ESA, L. Calçada

Il primo sistema, chiamato Kepler-62, ha ben cinque pianeti, chiamati rispettivamente 62b, 62c, 62d, 62e e 62f. Il secondo sistema è Kepler-69 e possiede di due pianeti, 69b e 69c che più assomigliano alla Terra.

I pianeti candidati ad essere dei possibili “sosia” della Terra sono Kepler 62e, 62f e 69c, perché hanno dimensioni poco più grandi della Terra e hanno parametri interessanti come la distanza dalla stella e il tempo di rivoluzione, che potrebbe presupporre l’esistenza delle stagioni.

Due dei pianeti appena scoperti orbitano attorno ad una stella più piccola e più fredda del Sole. Kepler-62f è solo il 40 per cento più grande della Terra, il che rende il pianeta il più vicino alla dimensione del nostro pianeta e che si trova nella zona abitabile di un’altra stella.

Kepler-62f potrebbe anche avere una composizione rocciosa, altro elemento che lo fa assomigliare al nostro pianeta. Kepler-62e orbita sul bordo interno della zona abitabile ed è circa il 60 per cento più grande della Terra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
  • silvano scrive:

    Fantastico!questa scoperta sicuramente stimolerà gli investimenti nella ricerca spaziale, speriamo anche a una collaborazione fra i paesi interessati.L’universo è infinito; si è sempre pensato ad altri sistemi solari,specialmente con la nostra fantascienza, abbiamo navigato parecchio nel cosmo; finalmente questo è un sogno che può diventare realtà.