Ricostruito genoma di un cavallo risalente a 700.000 anni fa. Salvo il cavallo di Przewalski

I ricercatori del Centre for GeoGenetics presso il Museo di Storia Naturale della Danimarca, presso l’Università di Copenaghen sono riusciti a ricostruire il genoma di un cavallo risalente a ben 700.000 anni fa.

Si è trattato di utilizzare tecniche sofisticatissime per riuscire a ricostruire l’intero genoma di un cavallo risalente a ben 700.000 anni fa.
Gli altri genomi ricostruiti interamente risalgono a “soli” 70.000 fa e questo ci dà la misura dell’importanza di questa scoperta.

Attraverso questa operazione gli scienziati sono stati in grado di ricostruire la storia del genoma del cavallo cambiando alcune ipotesi che fino ad ora erano condivise dalla comunità scientifica. Ad esempio i ricercatori hanno potuto appurare che il primo cavallo dal quale si è dispiegata la prima radiazione evolutiva risale a 4-4,5 milioni di anni fa. Prima si credeva che risalisse a circa 2 milioni di anni fa.

Un altro mistero che è stato risolto riguarda il cavallo di Przewalski, ad oggi in via di estinzione, che viene salvaguardato grazie ad apposite azioni di conservazione. In molti si sono chiesti quanto la salvaguardia di questo animale fosse davvero importante. Dagli scienziati danesi arriva una risposta positiva grazie alle ultime scoperte. Il genoma del cavallo di Przewalski va preservato.