Gaianews

Staminali: dai giudici ok cura a Federico a Brescia

Dopo il caso della piccola Sofia, un altro bambino con una grave malattia verrà curato con il metodo Stamina

Scritto da Redazione di Gaianews.it il 19.03.2013

Dopo il caso della piccola Sofia, un altro bambino con una grave malattia verrà curato con il metodo Stamina. Si tratta di Federico, un bimbo affetto dal morbo di Krabbe, che sarà curato presso gli ospedali riuniti di Brescia.

Medicina

La decisione arriva dai giudici del Tribunale di Pesaro, che ha accolto il reclamo presentato dai legali della famiglia del piccolo.

Il caso del bimbo, che vive con la famiglia a Fano, ha suscitato una vera a propria mobilitazione di semplici cittadini d autorità istituzionali delle Marche, dopo che un giudice del lavoro aveva vietato specificatamente la cura con il metodo Stamina, anche se si era detto d’accordo all’uso in generale delle staminali.

Il metodo Stamina è molto controverso, in quanto la terapia a base di cellule staminali non è ancora stata sperimentata e l’Aifa ha per questo vietato la sua somministrazione. Tuttavia, il ministro Balduzzi ha eccezionalmente  acconsentito personalmente alla somministrazione alla piccola Sofia, il cui caso nei giorni scorsi è tornato sulle prime pagine.

La decisione del collegio del tribunale di Pesaro, composto dai magistrati Nitri, Preziosi e Storti, avrà effetto immediato e quindi la famiglia potrà richiedere la cura a Brescia, visto anche l’aggravarsi delle condizioni del piccolo Federico, di 26 mesi. L’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, non si è espressa sul caso e non si è costituita parte civile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA