Se sei scarmigliato e in disordine ti danno della zingara! “Ma vai in giro come una zingara” è esclamazione dispregiativa.
Gli zingari rubano. Entrano in casa e portano via bambini, anziani, rame, portafogli incustoditi, cibo, bollette. No, bollette no.
Gli zingari sono sporchi e puzzano. Questo in effetti è per me il principale motivo di diffidenza, la puzza.
Ma è diffidenza che ho aldilà dell’etnia, del sesso e della specie. Chi puzza mi far star male, di stomaco, davvero!
Gli zingari non pagano le tasse. Certo dovrebbero, in proporzione magari ai luoghi dove sono costretti a vivere.
Tutti magari dovrebbero pagare le tasse in base alla residenza e al tenore di vita e così via.
Gli zingari non lavorano.
Gli zingari fanno accattonaggio e trattano male gli animali. Beh sono cose terribili, ma non sono, proprio no, appannaggio degli zingari. E non ho le prove che tutti gli zingari facciano così. Se qualcuno le ha le proponga.
L’Europa ci ha condannati per i campi in cui nelle città italiane vengono confinati gli zingari, Quei campi non li vuole la gente “normale”, ma non li vorrebbero nemmeno i Rom. Però fanno comodo.
Gli zingari hanno un sacco di difetti, ma guarda un po’ non hanno mai intrapreso guerre mondiali.
Piuttosto sono stati perseguitati tanto quanto gli Ebrei dal nazismo e dalle leggi razziali anche fasciste. La strage degli zingari, dimenticata, è stata terribile, solo da poco tempo qualcuno se ne occupa. Ma già, sono pur sempre zingari!
Invece gli ideali cui alcuni gruppi italiani si rifanno sono quelli del fascismo.
Il fascismo si afferma in Italia nel 1922, capo è Benito Mussolini, ex socialista, interventista nella prima guerra mondiale. Insomma un simpaticone con la guerra nel sangue.
Il fascismo ispira i pensieri foschi di un tedesco ben poco ariano Adolf Hitler: nel 1933 il partito Nazista sale al potere in Germania.
Questi due personaggi, cui per esempio gli adepti di Casa Pound in Italia si ispirano, e in Francia sia pure tra le righe la Le Pen, amica della Lega, hanno causato con la loro dissennatezza, con la complicità supina di milioni di cittadini pecoroni e incattiviti, una carneficina senza eguali. Che alla fine non ha colpito solo ebrei e rom e omosessuali e comunisti e intellettuali e handicappati, tutta gente poco raccomandabile, ma anche il cittadino fascista e nazista. Tutte persone dell’etnia giusta, si intende, che non rubavano, non mendicavano, si facevano gli affari propri. Magari qualche delazione così per arrotondare.
Qualcuno ci fu a resistere, qualcuno ci fu a cercare di salvare gli ebrei, gli zingari sinceramente non so. Di giusti che abbiano salvato gli zingari non ho memoria, quindi se qualcuno mi illuminasse sarei molto grata.
Tutto questo per dire che ne ho le scatole oltremodo colme di questi fascisti di ritorno che non sanno niente di storia. Almeno lo spero perché, se seguissero Mussolini sapendo cosa ha fatto anche solo agli Italiani, allora sarebbe anche peggio. Sono stanca di cittadini pecoroni, sono stanca anche di zingari che rubano e rispondono alle provocazioni in modo tale da danneggiare tutti gli altri
zingari, che lavorano e mandano i figli a scuola. (Quando possono
http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/11/28/news/roma_casapound_davanti_ad_alcuni_licei_stop_alle_violenze_dei_rom-101649932/)
Gli zingari comunque sono i più forti. I Rom vivono la loro vita da millenni, loro non hanno bisogno dei fascisti, invece i fascisti hanno un disperato bisogno di loro. I fascisti hanno bisogno di odiare, di trovare in altri la colpa del male che invece è tutto dentro di loro e li divora.
È per questo che non vogliono integrare gli zingari, gli stranieri. Vogliono vittime.
Io, come scrisse il buon Manzoni, credo sia meglio stare sempre dalla parte delle vittime, difendere i diritti di tutti non solo per generosità, ma anche per istinto di sopravvivenza. Perché, cari tutti, non si sa mai ma un giorno o l’altro qualcuno potrebbe decidere che lo zingaro, il capro espiatorio di tutti i mali siete voi, proprio voi che vi sentite tranquilli e tanto tanto per bene.
(Ma alla fin fine vorreste davvero dei tombini di ghisa?)